Migliaia di visitatori da tutta Italia, un percorso di oltre un chilometro, più di 200 comparse e tredici scene che accompagnano gli spettatori con una ricostruzione minuziosa nella Galilea di 2000 anni fa. Anche la 14esima edizione del "Presepe vivente nei Sassi di...
Atmosfere gotiche pervase da un senso di costante allarme, una storia dolorosa che si dipana gradualmente pagina dopo pagina, uno stile unico: Il paese delle porte di mattone (HarperCollins) segna l’esordio di una nuova voce della letteratura italiana, Giulia Morgani.
Giacomo Marotta, il protagonista, è un giovane ferroviere. La guerra è finita da poco e lui ha appena ricevuto un nuovo incarico: sarà il capostazione di Centunoscale Scalo, un paese di un centinaio di abitanti, un luogo che Giacomo immagina come un’oasi di pace e serenità. È l’inizio di una nuova vita e di un futuro che si prospetta luminoso. Ma l’accoglienza che riceve non è quella che si aspetta: non è ancora sceso dal treno che lo porta a destinazione quando una donna gli dice, con uno sguardo ostile e ferino, che non è il benvenuto lì, che a Centunoscale se la possono cavare da soli.
Questo è solo il primo di una serie di incontri inquietanti. Incontri che portano con sé mille domande e interrogativi, mettendo a dura prova l’entusiasmo del giovane capostazione.
Chi sono davvero i suoi padroni di casa? E chi è il bambino, i capelli grigi come cenere, che vaga per le strade di Centunoscale? E perché quelle case diroccate, quei muri angoscianti di mattone?
Cosa nascondono i paesani? Quale terribile segreto si cela dietro ai silenzi e alle stranezze di Centunoscale Scalo?
Giulia Morgani riesce, con l’abilità che può derivare solo dal talento, a incantare chi legge con le atmosfere gotiche e inquietanti di Centunoscale Scalo, paese immaginario ma che è naturale dipingersi mentalmente nell’entroterra dell’Italia centromeridionale.
Il paese dalle porte di mattone segna il debutto di una nuova grande autrice, una voce unica e inconfondibile per intensità narrativa e per la capacità di evocare mondi al tempo stesso vicini e lontani.
Nata a Salerno, la Morgani è attrice e sceneggiatrice. Si laurea in Scienze della Comunicazione a Roma dove attualmente vive. Completa il suo percorso universitario alla Bocconi di Milano. Allieva della Scuola Holden, ha collaborato alla stesura di numerose sceneggiature. Nel 2015 scrive e interpreta il film Il guardiano del ghiaccio, venduto anche all’estero.