Il cinema è uno strumento importante per divulgare l’importanza dello sport. E’ stato il presidente del Coni, Leopoldo Desiderio a inaugurare la 14^ edizione del Matera Sport Film Festival/Msff, cui concorrono decine di opere dedicate a storie di sport e al sociale....
La flautista finladese Vera Plosila e il pianista greco Anastasios Zafeiropoulos saranno i protagonisti del sesto appuntamento della XXV edizione del Festival Duni venerdì 18 ottobre alle 20:00 nelle sale di Palazzo Bernardini a Matera, interpreti di un raro repertorio cameristico delle regioni tedesche della fine del XVIII secolo.
Alla fine del XVIII secolo, epoca in cui si fanno strada le sonate accompagnate, le opere musicali venivano considerata più un punto di partenza per l’esecuzione che un nucleo creativo intoccabile: finché la musica eseguita manteneva la sua riconoscibilità non vi era nessun problema nell’alterare e riciclare materiali originali. In quel periodo la musica era vista come il mezzo appropriato per esprimere affetti, o emozioni, e l’essenza stessa della musica da camera era strettamente legata all’imitazione della natura e di questi stati emotivi. In particolare, il fortepiano fu una novità della fine del XVIII secolo e fu acclamato per la sua capacità di “cantare”, di sostenere una melodia e di esprimere un’ampia gamma di dinamiche e colori. È stato oggetto di sperimentazione e innovazione, così come la musica scritta per esso, nel tentativo di illustrare l’esperienza emotiva dei suoi compositori. Saranno eseguite opere di Johann Schobert, tedesco di stanza a Parigi dove esplorò il linguaggio delle sonate accompagnate, di Carl Philipp Emanuel Bach, Johann Christian Bach, Wilhelm Friedemann Bach, figli di Johan Sebastian, che in Germania si dedicarono allo stile della sensibilità, uno stile molto intimo influenzato dalla letteratura preromantica inglese, e opere di Muzio Clementi, virtuoso romano stabilitosi a Londra e oggi conosciuto come uno dei primi sostenitori del pianoforte, strumento di cui fu anche un venditore oltre che un compositore raffinato.
Il concerto di venerdì 18 ottobre sarà un concerto di ricerca: Vera Plosila e Anastasios Zafeiropoulos si misureranno sul riarrangiamento dei brani originali cercando l’equilibrio tra invenzione e riproduzione, nell’ambito di un progetto innovativo che insieme conducono per l’Orpheus Institute di Ghent e l’Università di Leiden.
Prossimo appuntamento: “I gusti riuniti”: virtuosismi a due tra Napoli, Roma, Parigi e Amburgo
Sabato 19 ottobre Grottole ore 20
Musiche di Leonardo Leo, Domenico Scarlatti, Jean-Marie Leclair, Jospeh-Nicolas Pancrace Royer, Georg Philipp Telemann, Arcangelo Corelli
Dan Laurin, flauti
Anna Paradiso, clavicembalo
In collaborazione con il Festival “Inaudita” e Comune di Grottole
La flautista Vera Plosila si è esibita come musicista orchestrale e da camera con gruppi in Finlandia, Norvegia, Paesi Bassi, Belgio e Germania. Con l’Ensemble Nylandia dirige un programma orchestrale sulla musica di corte della regione nordico-baltica nei secoli XVI-XVIII che finora ha effettuato tournée in Islanda, Danimarca, Norvegia, Estonia e Finlandia. Nella stagione 2024-25, il consort di flauti traversi “Intra vires” di Vera si esibirà nella prima esecuzione moderna nei paesi nordici de La Doriclea di Francesco Cavalli (1645) e terrà i suoi concerti di debutto al Festival di Musica Rinascimentale di Aurore (Finlandia) e al Festival di Musica Antica di Ceciliana (Estonia). Vera suona nel quintetto storico di fiati “Freies Spiel” e collabora regolarmente con il fortepianista Anastasios Zafeiropoulos.
Vera Plosila è dottoranda del programma docARTES dell’Università di Leiden. Sotto la supervisione dei professori Rebecca Cypess e Dinko Fabris, la sua ricerca si immerge nelle pratiche esecutive adattive della musica da camera tedesca dal 1760 al 1810, nel cui ambito ha tenuto conferenze e seminari, pubblicando anche un saggio. Partecipa al programma di tutoraggio REMArkable per ricercatori di musica antica.
Anastasios Zafeiropoulos. Nato in Grecia in una famiglia di musicisti, Anastasios-Achillefs Zafeiropoulos ha ottenuto il Diploma nazionale greco di pianoforte nella classe del suo maestro della vita, Aliki Piastopoulou. Si è poi trasferito a Parigi per arricchire le sue prospettive artistiche, studiando con Olivier Gardon, Billy Eidi (piano moderno), Philippe Biros (accompagnamento pianistico), Jeanne Roudet (supervisor delle sue ricerche di master), Edoardo Torbianelli, Piet Kuijken, Luca Montebugnoli e Benjamin Steens (fortepiano e clavicordo). Anastasios ha partecipato attivamente a masterclass con rilevanti docenti del nostro tempo, come Cyprien Katsaris, David Lively e Peter Frankl. Si è esibito in numerose stagioni concertistiche a Parigi e in Grecia – in particolare i festival di Atene e di Epidauro – e nel 2022 ha vinto il Piano Award dell’Academy of Athens. Ha ottenuto un diploma in interpretazione, una laurea triennale in musicologia ed una laurea specialistica (Université Sorbonne di Parigi). È attualmente dottorando sotto la supervisione di Tom Beghin presso l’Orpheus Institute di Ghent, sperimentando le diteggiature storiche nelle opere didattiche di Muzio Clementi.
PROSSIMI CONCERTI
8-9. “Per Meraviglia” Musiche per voce e liuto del Rinascimento
Domenica 20 Ottobre Grottole ore 20
Martedi 22 ottobre Matera, Palazzo Bernardini
Sophie Klussmann soprano
Hopkinson Smith liuto
In collaborazione con il Festival “Inaudita” e Comune di Grottole
10. “Il tempo della Voce”
Domenica 27 ottobre Matera, Museo Ridola ore 20Musiche di Giacinto Scelsi, Gianvincenzo Cresta, PietroAndrea Ziani, Luca Antignani, Claudio Monteverdi
Francesco D’Orazio, violino solista
Roland Hayrabedian, direzione
Orfeo Futuro ensemble di strumenti storici Musicatreize ensemble vocale In collaborazione con il Festival “Anima Mea” di Bari
11. “Harmonia Artificiosa”
Domenica 3 novembre Matera, Palazzo Bernardini ore 20
Musiche di Heinrich Ignaz Franz Biber, Luciano Berio e Marcello Panni
Elicia Silverstein e Marco Bianchi, violini
Riccardo Doni, cembalo e organo positivo
12. “La guerra dell’acqua” Improvvisazione per due tastiere
Martedì 5 Novembre Matera, Palazzo Bernardini ore 20
Fabrizio De Rossi Re – Fabrizio Festa, pianoforti
13. “Le Délire des lyres”
Giovedì 7 novembre Matera, Palazzo Bernardini ore 20
Musiche di Bataille, Campion, Purcell, Hume, Dufaut, Campra, Hurel, Dubuisson, Castaldi, Milanuzzi
Ensemble Faenza
Marco Horvat : canto, tiorba, chitarra barocca
Francisco Mañalich : canto, basso di viola, chitarra barocca
14 e 15. “Maratona Pulcinella” : da Pergolesi a Stravinsky
Domenica 10 novembre Palazzo Bernardini
Ore 11 Astrée ensemble di strumenti antichi, con pantomime, regia scenica di Vania Cauzillo
Ore 17 Cinema Il Piccolo
Antologia di film su Pulcinella, con un omaggio al trentennale di Raffaele Gervasio, a cura di Nanni Coppola
Ore 20:30: “Stravinsky Neoclassico” Orchestra Sinfonica di Matera direttore Saverio Vizziello
“Suite n.3 da “Antiche e Arie Danze per liuto” di Ottorino Respighi.
“Pulcinella” Balletto con canto “da Pergolesi” (1920)
In collaborazione con la Stagione OSM
Costo del biglietto €5,00
Biglietti disponibili al botteghino la sera dell’evento
Tutte le informazioni su www.festivalduni.it
Foto Carlos Santos