Policoro, da un’idea di Paolo Virzì il 2.0 aggiunto nella tradizione e nei piatti tipici

Un ideale ponte tra la Sicilia e la Basilicata, l’amore per la ricerca declinata in specialità gastronomiche, soprattutto a base di carne: è un po’ la sintesi di Lady F, il ristorante aperto da poco più di un mese a Policoro da un’idea di Paolo Virzì, 28enne palermitano.

Lui ha un passato da macellaio, con la passione per la carne nata quando era appena 17enne e la scelta di specializzarsi in Abruzzo, lavorando carni molto frollate, di alta qualità, provenienti dalla Spagna.

“Non tutte le carni in Italia sono frollate – spiega – perché la maggior parte della frollature spazia tra Spagna, Germania e Nuova Zelanda. Mi piace abbinare la carne agli antipasti, ai primi o ai contorni per far risaltare i sapori e dare un tocco di novità nella cucina tradizionale. Cerco, insomma, di aggiungere il 2.0 nella tradizione e nei piatti tipici. Non propongo il classico pranzo o la classica cena ma una vera e propria esperienza culinaria. Lavoro su questo campo da un po’ di anni e cerco di puntare in alto, con nuovi sapori”.

“Anche gli abbinamenti carne-pane sono una nuova esperienza”, afferma Paolo, figlio di un fornaio “In pochi abbinano la carne con il pane, questo però avviene da Lady F. Nonostante sia davvero pochissimo che siamo aperti, abbiamo già ricevuto molti complimenti. Siamo un ristorante di nicchia, non popolare, con clienti affezionati: ogni volta che annunciamo cambio menu o serate a tema abbiamo un boom di prenotazioni.”

Black angus irlandese, simmental bavarese, chianina, hereford celtica, manzetta prussiana, angus argentina, tomahawk irlandese, wagyu e tante altre carni: da Lady F c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Quaranta posti a sedere, uno staff composto da Federica Fiore, Antonio Teta e Caterina e una promessa: “Sono sempre alla ricerca del piatto ideale, cercando ogni volta cerco di puntare in alto”, conclude Paolo.