"La moto e la kickboxing non sono sport per donne. Non sono in grado". Anche la palestra Dynamic Center in piazzetta Vivaldi a Matera ospita il cartellone di "Più Sicura", un laboratorio di arti marziali e psicologia della difesa personale promosso dall'Accademia di...
9 dicembre il cantautore Giusepe Povia. Alle 19 a Muro Lucano presiederà la Giuria
al concorso canoro Basilicata’s Got Talent mentre alle 22 inizierà il concerto
acustico.
L’appuntamento – l’ingresso
è libero – è presso l’Agriturismo La Bontà in Contrada Piano del Casino.
Basta pronunciare il nome
di Povia e spuntano gli haters, basta annunciare un suo concerto e arrivano i
contestatori. Eppure, basterebbe ascoltare i suoi brani o seguire il format che
ha ideato con l’avvocato Gianfranco Amato per superare ogni pregiudizio sul
cantautore e per rendersi conto che tutti gli aggettivi con cui lo si apostrofa
– neofascista, omofobo, xenofobo – sono quanto di più lontano possa esistere
dalla sua indole. I suoi testi parlano chiaro – basterebbe ascoltarli, appunto –,
probabilmente è il suo andare controcorrente a infastidire, è la scelta di non
abbracciare ideologie politiche per continuare ad essere libero e “non in
vendita”.
Giuseppe Povia, da
sempre, non le manda a dire ma si espone in prima persona, senza filtri e,
soprattutto, con cognizione di causa. Peccato che per tanti sia più semplice denigrarlo anziché provare a comprendere, ad
instaurare un dialogo o, semplicemente, a esprimere in maniera civile il
proprio dissenso.