martedì, 11 Novembre 2025

La Polizia di Stato presenta il Calendario 2026

Un complesso monumentale di straordinaria bellezza quello scelto dalla Polizia di Stato per presentare il nuovo calendario 2026: le terme di Diocleziano a Roma.  Uniche al mondo per grandezza e conservazione hanno ospitato questo pomeriggio l’importante ed ormai...

Truffa via Sms utilizzando la dicitura Cup

La Regione Basilicata e il Centro Unico di Prenotazione (Cup) Regionale lanciano un nuovo e urgente appello alla cittadinanza in merito a una recrudescenza della truffa via Sms che sfrutta il nome del Cup per invitare gli utenti a richiamare numeri a pagamento per...

Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio svolti dai Carabinieri della Compagnia di Policoro finalizzati alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, specie nei luoghi di aggregazione e di ritrovo dei giovani.

Nell’ambito di tali servizi, lungo la SS 407 – Basentana, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Policoro, dopo un breve inseguimento di un’auto che non si fermava all’alt dei militari, hanno proceduto al controllo di un 63enne, residente nella frazione Marconia di Pisticci.

L’uomo, privo di patente di guida, nel corso dell’inseguimento, aveva lanciato dal finestrino un involucro, immediatamente recuperato dai militari, che conteneva 54 grammi di cocaina, da cui erano già state confezionate 10 dosi pronte per la vendita. La conseguente perquisizione personale e domiciliare permetteva di rinvenire e sequestrare 510,00 euro in banconote di vario taglio, un’ulteriore dose di cocaina, materiale per la pesatura ed il confezionamento dello stupefacente. Veniva pertanto arrestato e, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, tradotto presso il proprio domicilio, in regime di arresti domiciliari.

Il Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Matera, dopo aver convalidato l’arresto, concordando con l’impianto accusatorio, disponeva la custodia cautelare in regime di arresti domiciliari.

Il risultato conseguito è frutto della incessante e capillare azione di controllo del territorio svolto dall’Arma secondo collaudate modalità per prevenire e contrastare le varie forme di illegalità, anche nelle aree a bassa densità di popolazione, ma comunque interessate da fenomeni diffusi come, nel caso specifico, lo spaccio e il consumo di droghe.

Si precisa che, comunque, gli accertamenti compiuti finora sono nella fase delle indagini preliminari, e necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa.

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