Il rapporto Agenas sulle Aziende Sanitarie italiane, relativo all’anno 2023, che colloca l’ASM tra le meno performanti, merita un approfondimento poiché fotografa una situazione riveniente da un passato di avvicendamenti gestionali che non sempre ha permesso di...
“(…) Fino a quel momento la sua vita sembrava lineare e semplice. Ha lavorato sodo, ha sposato l’uomo che amava, ha costruito una famiglia piena di amore. Non riesce a credere di aver messo tutto a rischio in modo così sconsiderato. Così egoista”. Il senso di colpa, per Marissa, è troppo grande e da sola non ce la fa a confessare a Matthew il tradimento. Ha letto un’intervista su una psicologa, Avery Chambers, che ha messo a punto una terapia breve molto efficace (e molto discutibile): dieci sedute, soltanto dieci sedute (la confessione, la rottura, l’escalation, la rivelazione, la distruzione, il confronto, la messa a nudo, il test, la riconciliazione e le promesse) per liberarsi da un problema. Un successo, un’eco mediatica non indifferente ma anche, per lei, la radiazione dall’albo.
È questo l’incipit del nuovo thriller psicologico delle scrittrici bestseller Hendricks-Pekkanen (foto in copertina di Bill Miles) La coppia dorata (Piemme, traduzione di Giada Fattoretto). Con il ben rodato meccanismo ipnotico che presenta in maniera alternata i punti di vista dei vari protagonisti, fin dalle prime pagine ci si insinua in una trama nella quale una relazione in apparenza perfetta, patinata, appagante è in realtà fitta di ombre, segreti e non detti. La figura di Avery che entra a gamba tesa nelle vite dei pazienti (il suo metodo prevede vere e proprie “intrusioni”, alla stregua di un’investigatrice privata che, per verificare l’autenticità di quanto le viene confidato in terapia è capace di scandagliare e rivoltare la quotidianità di chi le ha chiesto aiuto) è piena di sfumature: cinica, senza scrupoli, battagliera, guardinga. Tutta d’un pezzo e inscalfibile sul lavoro, non ha un compagno fisso ma una vita piuttosto dissoluta. Una domanda che tutti i protagonisti suscitano è “chi nasconde cosa?”. Anche i personaggi marginali (gli altri pazienti di Avery, quanti gravitano attorno a Marissa e Matthew) hanno un qualcosa di indistinto, sono figure complesse e sembra che da un momento all’altro deflagreranno con i propri vissuti non sempre cristallini.
“A volte sono i segreti a tenere insieme un matrimonio. E a volte sono i segreti a farlo andare in pezzi”.
Bravissime nella caratterizzazione dei personaggi, abili nell’imbastire una trama che sorprende pagina dopo pagina, sembrava che Sarah Pekkanen e Greer Hendricks, dopo La moglie tra di noi, La candidata perfetta e Le amiche che volevi, tutti pubblicati in Italia da Piemme, non potessero scrivere thriller ancora più coinvolgenti dei precedenti: La coppia dorata, invece, è la conferma che continuano a stupire.
Amatissime dalla critica e dal pubblico, la Pekkanen e la Hendricks, americane, sono rispettivamente una famosa autrice di romanzi e la sua editor di lunghissima data. Insieme formano un duo inedito quanto vincente. Nel 2018 hanno deciso di scrivere insieme un thriller psicologico: il risultato è stato La moglie tra di noi, un bestseller internazionale che ha immediatamente raggiunto il primo posto nella classifica del New York Times, è stato tradotto in trenta lingue e opzionato dalla Amblin Entertainment di Steven Spielberg.
Rossella Montemurro