Una farmacia dove si respira umanità, nella quale non ci si limita a dispensare farmaci ma si entra in contatto con il cliente, dando consigli e tranquillizzando quando è il caso di farlo. La Farmacia Coniglio, a Matera dal 2013, che ieri ha cambiato sede spostandosi...






Novantacinque anni e non dimostrarli: Leonardo Stifano, classe 1930, ha grinta da vendere. Basti pensare che, emigrato nel 1967 a Toronto, in Canada, nei giorni scorsi ha voluto far ritorno nella sua Matera per festeggiare il compleanno. Accanto a lui i figli, le sorelle e una famiglia numerosa e quanto mai unita in una grande festa, il 10 ottobre, con una maxi torta decorata con le bandiere italiana e canadese. Un traguardo eccezionale per Leonardo, un vero e proprio tributo alla sua resilienza – ha infatti alle spalle una vita non sempre semplice – e al legame strettissimo con le proprie radici.
Coraggio e perseveranza sono gli aggettivi con cui possono essere definiti i suoi 95 anni. Nato nei Sassi, cresciuto in una famiglia legata alle tradizioni, il 22 settembre 1960 ha sposato Santina Di Cecca, dando inizio a un sodalizio che li avrebbe accompagnati per decenni, tra sfide e successi. Nel 1967, in cerca di migliori opportunità, Leonardo e Santina hanno deciso, armati di tanto coraggio, di trasferirsi a Toronto con tre figli piccoli—Bruna, Antonio e Salvatore, tre anni dopo nacque il quarto figlio, Mario.
La vita in Canada non è stata rose e fiori, anzi. Lavoratore instancabile, Leonardo ha assicurato con dedizione e sacrificio un futuro ai suoi figli. Nel giugno del 1988 la vita lo mette di fronte a una sfida tremenda, una diagnosi di cancro, che combatte con determinazione. La malattia si ripresenta nel 2003, nel 2010 e lo scorso anno. Per fortuna, lo spirito indomito di Leonardo si impone, sconfiggendo il tumore.
Nel corso degli anni ha accarezzato un unico desiderio: tornare a Matera, la città che non ha mai dimenticato, il suo luogo dell’anima pieno di ricordi dell’infanzia. Il sogno di Leonardo si è finalmente realizzato e il suo ritorno a casa, oggi, simboleggia allo stesso tempo il ricongiungimento con le origini e la celebrazione di una vita pienamente vissuta.
Rossella Montemurro

