Carro della Bruna: 54 “Strazzi di storia”, dal 1963 a oggi, in mostra a Matera fino al 31 ottobre nella chiesa Santa Maria de Armenis

Il “cimelio” più antico è del 1963, quello più recente è del carro della Bruna 2024: in tutto sono 54 “Strazzi di storia”, dal nome dell’esposizione promossa a Matera dall’associazione “Fede e Tradizione” presieduta da Marco Rubino – Mimì Andrisani è presidente onorario –, noto cultore dello “strazzo”. La location è incantevole, la chiesa Santa Maria de Armenis – in via San Francesco da Paola Vecchio 13, nei pressi di Palazzo Lanfranchi – che i soci di “Fede e Tradizione” hanno reso idonea per la mostra.

L’idea che è alla base dell’associazione è esporre, lungo tutto l’arco dell’anno, cimeli del manufatto in cartapesta per arrivare all’allestimento di un museo del carro in grado di restituire al pubblico la bellezza e la misticità delle statue.

I cimeli esposti in “Strazzi di storia” sono disseminati lungo un percorso che prende spunto dalle origini della festa, raccontando in particolare le fasi della distruzione del manufatto in cartapesta.

Nel primo ambiente della mostra, un video rievoca la leggenda del contadino che incontrò la Madonna nel rione Piccianello, proprio accanto a un carretto sul quale c’è una delle statue più belle, purtroppo incompleta perchè danneggiata, ospitate dal carro realizzato quest’anno dall’artista Francesca Cascione. Pannelli esplicativi in italiano, inglese, francese e spagnolo accompagnano i visitatori alla scoperta del 2 luglio, con nozioni di storia. Esposti anche degli scatti della fotografa pluripremiata Cristina Garzone.

Una curiosità: il presidente Rubino partecipa allo “strazzo” del carro dal 1993, custodendo gelosamente tutti i cimeli presi – alcuni sono in esposizione proprio nella chiesa di Santa Maria de Armenis. Dal 1998 ha formato una sua squadra, mentre il presidente onorario Andrisani, già presidente dell’Associazione Maria SS. della Bruna, ha creato insieme a don Vincenzo Di Lecce l’associazione degli Angeli del carro e quella dei Pastori dell’anima.

La mostra può essere visitata tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 fino al 31 ottobre 2024.