Alla vigilia della solenne celebrazione di inizio del ministero episcopale di S.E. Mons. Benoni Ambarus, Arcivescovo eletto di Matera-Irsina e Vescovo eletto di Tricarico, che si terrà sabato 19 luglio 2025 alle ore 19.00 nella Cattedrale...
La felicità ha “il sapore di qualcosa che è partito da molto lontano, seguendo logiche e traiettorie che abbiamo sempre ignorato. O che non abbiamo saputo “sentire”. C’è un equilibrio più grande di noi e di cui facciamo parte senza nemmeno rendercene conto. L’universo ha le sue leggi. I suoi pesi. Le sue regole d’attrazione. E siamo tutti interconnessi. Molto più di quello che pensiamo. Nulla avviene per caso. Ci saranno segnali, nel cammino. Piccole coincidenze apparentemente senza significato. Una telefonata nel cuore della notte. Le parole di una canzone. Una persona che ci appare in sogno. Lo sguardo di uno sconosciuto. L’incontro con un vecchio amico che non vedevamo da anni. O un piccolo gesto, apparentemente insignificante, che abbiamo fatto tanto tempo fa e di cui ci eravamo persino scordati”.
È racchiuso in queste parole il senso di Tutta questa felicità (Feltrinelli), il nuovo romanzo dello scrittore best seller Roberto Emanuelli – 500mila copie vendute con i più importanti marchi editoriali, 600mila follower, centinaia di librerie visitate nelle quali ha svolto eventi e incontri – che ha un’innata capacità di dar voce alle emozioni, di raccontare l’amore e le relazioni con tutti i loro chiaroscuri. Ci è riuscito, magistralmente, anche in questo libro, scegliendo due protagonisti, Gabriele e Noemi, le cui storie si intersecano.
Gabriele è un insegnante quarantenne disilluso, con il cuore a pezzi dopo essere stato tradito dalla madre di Alba. Single, con una bambina da crescere, un lavoro che non gli dà più stimoli e una comprensibile diffidenza verso le nuove relazioni – ecco perché quella con Marta, maestra di danza di Alba, non decolla.
Noemi, vent’anni, famiglia altoborghese alle spalle, una sorta di gabbia dorata che non sopporta, compreso Edoardo, il fidanzato che la riempie di attenzioni alla fine “vuote” rispetto a ciò che lei vorrebbe / infatti complice la passione per la scrittura, si sente capita da Christian, un ragazzo di periferia.
Mondi distanti, insomma, quelli di Gabriele e Noemi, ma come spesso accade nei romanzi di Emanuelli basta poco per sfiorarsi e quel poco è incisivo…
Frasi a effetto e quasi un’ideale colonna di sottofondo, con le citazioni dei titoli di canzoni, con Roma a fare da cornice, sono il fil rouge di una trama delicata che invita a osare, a lasciarsi andare e a non rimanere in balia degli eventi.
Qualche settimana fa Emanuelli ha invitato le sue lettrici e i suoi lettori a preordinare e acquistare nelle librerie Tutta questa felicità: reputa fondamentale il rapporto umano, ecco perché il rapporto con i librai, con le librerie del territorio, con le cartolibrerie e con le edicole – “luoghi di bellezza da preservare e custodire come presidi di libertà”, afferma – deve essere rinsaldato. Crede fermamente nella sinergia “autore/libraio”, convinto che sia attualissima: “Perché mai come in questo momento c’è bisogno di umanità, fisicità e calore umano”.
Il 12 luglio alle 18.30 Autore sarà a Matera nella Libreria Di Giulio in via Dante Alighieri, 61/F, per presentare Tutta questa felicità.
Roberto Emanuelli è nato e vive a Roma. Ha esordito nel 2015 con Davanti agli occhi. Il suo secondo romanzo, E allora baciami, è stato uno straordinario caso editoriale, seguito da Buonanotte a te, Tu, ma per sempre, Adesso lo sai, Volevo dirti delle stelle, Quando tutto sembra immobile, Tutta la verità, nient’altro che una bugia, Donne che si amano. Per Feltrinelli ha pubblicato Ora amati.
Foto in copertina Luca Brunetti
Rossella Montemurro