Balvano è il paese simbolo della devastazione del terremoto del 23 novembre 1980. Oggi, come ogni anno, la comunità si ferma per ricordare le vittime di quella tragica notte. La giornata di commemorazione inizia con una messa solenne nella chiesa ricostruita di Santa...
Oggi, presso la
Fiera di Verona, in occasione del Vinitaly, Gianni Franco Papa (Direttore Generale di UniCredit), Ernesto Abbona (Presidente di UIV –
Unione Italiana Vini), Sandro Boscaini (Presidente
Federvini – Federazione Italiana
Industriali Produttori
Esportatori ed Importatori di vini), Alessio
Planeta (Presidente Assovini Sicilia) e
Federico Terenzi (Presidente Agivi – Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani) hanno
sottoscritto un accordo quadro, con un forte focus sul potenziamento del
business internazionale, per il supporto delle imprese vitivinicole a maggiore
potenziale di crescita.
Fiera di Verona, in occasione del Vinitaly, Gianni Franco Papa (Direttore Generale di UniCredit), Ernesto Abbona (Presidente di UIV –
Unione Italiana Vini), Sandro Boscaini (Presidente
Federvini – Federazione Italiana
Industriali Produttori
Esportatori ed Importatori di vini), Alessio
Planeta (Presidente Assovini Sicilia) e
Federico Terenzi (Presidente Agivi – Associazione Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani) hanno
sottoscritto un accordo quadro, con un forte focus sul potenziamento del
business internazionale, per il supporto delle imprese vitivinicole a maggiore
potenziale di crescita.
La firma dell’accordo, inoltre, è stata anche l’occasione
per presentare agli operatori del settore l’Industry Book 2018, lo studio che UniCredit conduce annualmente
sulle tendenze, le dinamiche competitive e le prospettive di sviluppo e
crescita del settore.
per presentare agli operatori del settore l’Industry Book 2018, lo studio che UniCredit conduce annualmente
sulle tendenze, le dinamiche competitive e le prospettive di sviluppo e
crescita del settore.
Dallo Studio di UniCredit emerge che la Basilicata ha chiuso il 2017 con una
produzione vinicola di oltre 90 mila ettolitri, di cui il 35% composto da vini
DOP e il 28% da IGP. Sul fronte della qualità i vini della Basilicata sono in
forte sviluppo: ben 6 bottiglie su 10 (il 63% della produzione regionale) sono
vini DOP o IGP, per un totale di quasi 58 mila ettolitri di prodotto. Il report
ha poi evidenziato come alcune regioni si stanno specializzando nella
produzione di vino bio: la Basilicata
(con il 52% della superficie totale dedicata a questo tipo di coltivazione) è
al top in Italia. Nella Regione la superficie di vigne a coltivazione
biologica ha superato i mille ettari, con
una crescita record del 97,6% (la più alta nel Paese) tra 2015 e 2016.
produzione vinicola di oltre 90 mila ettolitri, di cui il 35% composto da vini
DOP e il 28% da IGP. Sul fronte della qualità i vini della Basilicata sono in
forte sviluppo: ben 6 bottiglie su 10 (il 63% della produzione regionale) sono
vini DOP o IGP, per un totale di quasi 58 mila ettolitri di prodotto. Il report
ha poi evidenziato come alcune regioni si stanno specializzando nella
produzione di vino bio: la Basilicata
(con il 52% della superficie totale dedicata a questo tipo di coltivazione) è
al top in Italia. Nella Regione la superficie di vigne a coltivazione
biologica ha superato i mille ettari, con
una crescita record del 97,6% (la più alta nel Paese) tra 2015 e 2016.
L’accordo firmato oggi ha come
principale obiettivo quello di consolidare e sostenere la crescita del sistema
vitivinicolo, una delle eccellenze italiane nel mondo, con particolare riferimento
alle produzioni IGT, DOC, DOCG e degli Spumanti, valorizzandone le tradizioni e
le potenzialità innovative.
principale obiettivo quello di consolidare e sostenere la crescita del sistema
vitivinicolo, una delle eccellenze italiane nel mondo, con particolare riferimento
alle produzioni IGT, DOC, DOCG e degli Spumanti, valorizzandone le tradizioni e
le potenzialità innovative.
Più nel dettaglio UniCredit intende
supportare le imprese vitivinicole con più alto potenziale di crescita delle
esportazioni, mettendo a loro disposizione un nuovo modello di servizio, con team
territoriali di specialisti con competenze specifiche di settore e un nucleo
centrale di esperti di settore focalizzati sulle industry legate al mondo
dell’agroalimentare, e proponendo finanziamenti per investimenti funzionali al
potenziamento del loro business internazionale.
supportare le imprese vitivinicole con più alto potenziale di crescita delle
esportazioni, mettendo a loro disposizione un nuovo modello di servizio, con team
territoriali di specialisti con competenze specifiche di settore e un nucleo
centrale di esperti di settore focalizzati sulle industry legate al mondo
dell’agroalimentare, e proponendo finanziamenti per investimenti funzionali al
potenziamento del loro business internazionale.
Tra gli strumenti di finanziamento messi a disposizione
nell’ambito dell’offerta della Banca dedicata al settore, denominata “One4Wine”, si segnalano:
nell’ambito dell’offerta della Banca dedicata al settore, denominata “One4Wine”, si segnalano:
–
Finanziamento per anticipo acquisti
scorte per supportare le aziende ad effettuare i pagamenti degli
acquisti senza intaccare la liquidità aziendale;
Finanziamento per anticipo acquisti
scorte per supportare le aziende ad effettuare i pagamenti degli
acquisti senza intaccare la liquidità aziendale;
–
Finanziamenti per la promozione
all’estero per supporto delle
finalità promozionali anche all’estero delle imprese vitivinicole;
Finanziamenti per la promozione
all’estero per supporto delle
finalità promozionali anche all’estero delle imprese vitivinicole;
–
Finanziamento per spese correnti per anticipare all’impresa i capitali necessari per affrontare le spese in
attesa della vendita dei prodotti aziendali;
Finanziamento per spese correnti per anticipare all’impresa i capitali necessari per affrontare le spese in
attesa della vendita dei prodotti aziendali;
–
Finanziamento per l’affinamento/ invecchiamento per soddisfare le esigenze specifiche del settore vitivinicolo e migliorare
la pianificazione commerciale grazie a una congrua rotazione di
magazzino/cantina;
Finanziamento per l’affinamento/ invecchiamento per soddisfare le esigenze specifiche del settore vitivinicolo e migliorare
la pianificazione commerciale grazie a una congrua rotazione di
magazzino/cantina;
–
Finanziamento per acquisto di
beni durevoli: dotazione per fornire all’azienda i capitali necessari per le ristrutturazioni e per l’acquisito di
impianti ed attrezzature ,che vengono utilizzati per diverse annate agrarie.
Durata massima fino a 120 mesi ( senza garanzie ipotecarie)
Finanziamento per acquisto di
beni durevoli: dotazione per fornire all’azienda i capitali necessari per le ristrutturazioni e per l’acquisito di
impianti ed attrezzature ,che vengono utilizzati per diverse annate agrarie.
Durata massima fino a 120 mesi ( senza garanzie ipotecarie)
–
Finanziamento per investimenti a
lungo termine per sostenere
progetti d’investimento pluriennali (es. costruzioni silos, impianti
industriali d’imbottigliamento ecc.)
Finanziamento per investimenti a
lungo termine per sostenere
progetti d’investimento pluriennali (es. costruzioni silos, impianti
industriali d’imbottigliamento ecc.)
–
Finanziamento per investimenti in
macchine e attrezzature per il vino: per fornire
all’azienda i capitali necessari per la realizzazione di opere di
miglioramento, interventi per la ricerca, la sperimentazione, l’innovazione
tecnologica (es mantenimento stabile della temperatura), la valorizzazione
commerciale dei prodotti;
Finanziamento per investimenti in
macchine e attrezzature per il vino: per fornire
all’azienda i capitali necessari per la realizzazione di opere di
miglioramento, interventi per la ricerca, la sperimentazione, l’innovazione
tecnologica (es mantenimento stabile della temperatura), la valorizzazione
commerciale dei prodotti;
–
Leasing Finanziario erogato da UniCredit Leasing per beni
mobili e immobili strumentali all’attività
Leasing Finanziario erogato da UniCredit Leasing per beni
mobili e immobili strumentali all’attività
–
Finanziamento per necessità di
working capital per ottenere l’anticipazione del corrispettivo dei
crediti, ottenere l’assunzione del rischio del mancato pagamento dovuto ad
insolvenza dei debitori e ottimizzare così la gestione dei crediti tramite
l’esternalizzazione a un operatore specializzato;
Finanziamento per necessità di
working capital per ottenere l’anticipazione del corrispettivo dei
crediti, ottenere l’assunzione del rischio del mancato pagamento dovuto ad
insolvenza dei debitori e ottimizzare così la gestione dei crediti tramite
l’esternalizzazione a un operatore specializzato;
Tra le soluzioni proposte da UniCredit per il supporto
del settore vitivinicolo italiano si segnalano poi il sostegno alla Filiera,
oltre che con finanziamenti agrari di breve medio e lungo termine dedicati,
anche attraverso il Reverse Factoring o Factoring Indiretto, l’emissione
di Minibond, per sostenere progetti di finanza straordinaria con strumenti
flessibili e innovativi, la sottoscrizione di fideiussioni per eventuali
richieste di anticipi dei contributi della Comunità Europea, servizi per
vendere on line ed esportare il proprio Brand e lettere di credito
per agevolare il trasferimento delle commodities nelle transazioni con l’estero
tramite finanziamenti e garanzie.
del settore vitivinicolo italiano si segnalano poi il sostegno alla Filiera,
oltre che con finanziamenti agrari di breve medio e lungo termine dedicati,
anche attraverso il Reverse Factoring o Factoring Indiretto, l’emissione
di Minibond, per sostenere progetti di finanza straordinaria con strumenti
flessibili e innovativi, la sottoscrizione di fideiussioni per eventuali
richieste di anticipi dei contributi della Comunità Europea, servizi per
vendere on line ed esportare il proprio Brand e lettere di credito
per agevolare il trasferimento delle commodities nelle transazioni con l’estero
tramite finanziamenti e garanzie.
“La firma di oggi è un altro tassello di un percorso fatto di confronto
e dialogo con i rappresentanti di questa
eccellenza del Made in Italy, un mondo composto da 2 mila imprese industriali e
oltre 300 mila aziende agricole. – dichiara Gianni Franco Papa,
Direttore Generale di UniCredit –
Da qui ripartiamo, ancora
con più forza e nuove sinergie, nello sviluppo di ulteriori iniziative di
crescita a favore dell’intera filiera vitivinicola. Come testimoniano i livelli
record di export raggiunti dal vino italiano, quasi 6 miliardi di euro, le
nostre aziende, dalle grandi multinazionali alle imprese familiari, sono una
risorsa preziosissima e riconosciuta su scala globale. Con questo nuovo accordo
UniCredit intende proporsi come partner privilegiato delle aziende vitivinicole
italiane, aiutandole a cogliere le occasioni di business esistenti a tutte le
latitudini e trasformare le risorse locali in icone riconosciute a livello
mondiale”.
e dialogo con i rappresentanti di questa
eccellenza del Made in Italy, un mondo composto da 2 mila imprese industriali e
oltre 300 mila aziende agricole. – dichiara Gianni Franco Papa,
Direttore Generale di UniCredit –
Da qui ripartiamo, ancora
con più forza e nuove sinergie, nello sviluppo di ulteriori iniziative di
crescita a favore dell’intera filiera vitivinicola. Come testimoniano i livelli
record di export raggiunti dal vino italiano, quasi 6 miliardi di euro, le
nostre aziende, dalle grandi multinazionali alle imprese familiari, sono una
risorsa preziosissima e riconosciuta su scala globale. Con questo nuovo accordo
UniCredit intende proporsi come partner privilegiato delle aziende vitivinicole
italiane, aiutandole a cogliere le occasioni di business esistenti a tutte le
latitudini e trasformare le risorse locali in icone riconosciute a livello
mondiale”.
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