Si è spenta ieri a Matera la signora Maria Di Buduo, mamma di Franco Di Pierro, stimato giornalista che per anni ha lavorato nella redazione de La Gazzetta del Mezzogiorno ed è stato corrispondente da Matera e provincia per il Tg3 Basilicata. La signora Maria avrebbe...
Continuano le indagini degli inquirenti per risalire agli autori dell’aggressione subita il 23 dicembre scorso, a Corato, dal rettore dei Centri di Riabilitazione di Venosa, Vito Campanale. L’agguato, ricordiamo, è stato compiuto da quattro malviventi, che hanno agito a volto coperto per diversi minuti, colpendo più volte il dirigente che rientrava a casa dopo una giornata di lavoro nella cittadina oraziana. Sembra che l’aggressione sia legata proprio alle attività svolte a Venosa da Campanale, già oggetto di minacce in passato. Sulla vicenda è intervenuto l’Ordine nazionale dei Padri Trinitari, attraverso il Ministro Provinciale Ordine della Santissima Trinità, Padre Rocco Così: “A seguito del vile gesto di aggressione ai danni del direttore dell’Istituto MPP di Venosa, Vito Campanale, l’Ordine dei Padri Trinitari, profondamente scosso per questo inquietante episodio, nel deplorare tale atto di violenza, esprime la propria vicinanza e solidarietà al direttore, augurandosi che simili deprecabili episodi non si ripetano più. Confidiamo nel lavoro delle autorità competenti per una rapida soluzione del caso, che possa restituire serenità al direttore per poter continuare a svolgere il suo prezioso servizio a favore dei più fragili, ospiti dei nostri centri di Venosa e Bernalda”. Le forze dell’ordine, che hanno visionato le immagini riprese da una telecamera esterna stanno seguendo alcune piste che potrebbero portare agli autori dell’aggressione, ma soprattutto ai mandanti. Il rettore Campanale, che aveva subito un trauma facciale e la frattura delle ossa nasali è in via di guarigione, ma è ancora molto scosso per l’accaduto.