"Non è niente di tutto questo. È aria. Aria dalla gabbia in cui Manuela l’ha chiuso. Aria dai primi passi di sua figlia per cui non riesce a condividere lo stesso entusiasmo cieco della moglie. Aria dai suoi ex compagni che quella sera rivedrà senza alcuna voglia...
Durante l’assemblea annuale di Federmanager Basilicata, tenutasi sabato 21 settembre a Matera, è stato rinnovato il Consiglio Direttivo e il Collegio dei Revisori per il prossimo triennio. Luigi Prisco è stato riconfermato all’unanimità alla guida dell’associazione come presidente, mentre Vito Romaniello è stato eletto vicepresidente e Antonio Castellano nominato tesoriere.
Tra i consiglieri eletti figurano Roberto Venezia, Stefania D’Adamo, Alessandro Martemucci, Maria Rosaria De Vito, Francesco Telesca, Alberto Stigliano, con Giuseppe Disimino a rappresentare i giovani manager lucani e Filomena Italiano per il gruppo Minerva. Il nuovo Collegio dei Revisori è composto da Vincenzo Viola, Giovanni Colucci e Cosimo Nobile.
Federmanager Basilicata, con oltre 110 iscritti, si conferma l’associazione di riferimento per il management aziendale della regione Basilicata.
Nel suo discorso, il presidente Luigi Prisco ha sottolineato l’importanza della continuità del progetto di sviluppo del tessuto manageriale in Basilicata, evidenziando le sfide cruciali che attendono l’associazione. “In un contesto caratterizzato da nuove competenze e innovazione, è essenziale fare rete con le imprese e le istituzioni a livello locale, regionale e nazionale, per cogliere le opportunità offerte dal mercato e favorire una crescita strutturata e duratura per il nostro territorio,” ha dichiarato Prisco.
Il nuovo direttivo è formato da una squadra di manager attivi, pronti a lavorare su tre priorità strategiche: lo sviluppo di competenze manageriali legate all’intelligenza artificiale, la formazione continua e la sostenibilità sociale. Questi temi rappresentano le sfide centrali per i leader aziendali di oggi.
A margine dell’assemblea, si è tenuto l’incontro “Etica e competenze nell’era dell’IA: sfide e opportunità per i manager”, che ha visto la partecipazione di Giuseppe Torre, Direttore dell’Osservatorio 4.Manager. Torre ha illustrato lo stato dell’arte e le prospettive dell’intelligenza artificiale nelle organizzazioni, evidenziando la crescente adozione dell’AI tra i manager e nelle PMI. A seguire, Paolo Cancelli, Direttore Sviluppo della Pontificia Università Antonianum, ha approfondito le implicazioni etiche legate all’integrazione dell’intelligenza artificiale.
L’evento si è concluso con una tavola rotonda moderata dal giornalista e digital EU ambassador Vito Verrastro, durante la quale si è discusso delle competenze manageriali necessarie nell’era dell’IA. Tra i partecipanti, Antonio Braia – Presidente Vicario di Confindustria Basilicata, Mariarita Costanza – CEO e Co-Founder di Everywhere SB, Tiziana Musacchio – Global Medical Affairs Director di AbbVie e Valter Quercioli – Vice Presidente di Federmanager Nazionale, hanno offerto interessanti spunti e riflessioni su questo tema di crescente attualità.