“L’amica”: il nuovo libro di B. A. Paris, la regina inglese del thriller psicologico

B.A. Paris è la regina inglese del thriller psicologico, da anni scrive solo bestseller, a iniziare da La coppia perfetta, il suo primo romanzo che ha avuto un successo internazionale, pubblicato in 34 Paesi, fino a L’amica (Editrice Nord, traduzione di Olivia Crosio), arrivato da poco in Italia.

Anche in questo caso, l’Autrice si insinua tra le pieghe di un matrimonio. Iris e Gabriel sono sposati da vent’anni e, ultimamente, le cose non vanno come dovrebbero. Probabilmente è colpa del lavoro di Gabriel, medico generico che ultimamente ha vissuto una vicenda scioccante: ne è stato segnato tanto da cadere in depressione e sfiorare un vero e proprio esaurimento nervoso. Iris, di contro, si sente sempre più trascurata e stanca. Per provare, in qualche modo, a ricominciare e a ritrovarsi, decidono di partire in un viaggio in Scozia: completamente soli, armati di pazienza e buone intenzioni. Appena rientrati, però, trovano in casa una loro vecchia amica, Laure, affranta dopo la scoperta del tradimento del marito che con la misteriosa “altra” ha anche avuto una bambina. Frastornati e presi alla sprovvista dalla presenza di Laure, incapaci di mandarla via e certi che si tratterà di ospitarla solo qualche giorno, la accolgono facendo buon viso a cattivo gioco.

Con il passare del tempo, però, non solo Laure non accenna a lasciarli quando, a poco a poco, si prende sempre più libertà: indossa con nonchalance gli abiti di Iris, si intromette nella quotidianità della coppia, si aggrega durante le serate mondane stringendo amicizia con i nuovi vicini di casa e in particolare col giardiniere, un giovane silenzioso ed enigmatico, che sembra nascondere un passato oscuro. L’invadenza della donna, insomma, non ha limiti. A un tratto, Iris e Gabriel, esasperati, scoprono che il marito di Laure è scomparso.

L’amica inizia con un ritmo lento che diventa via via più incalzante, di pari passo con le intemperanze e lo spirito manipolatorio di Laure. Inutile dirlo ma, come è mai consuetudine dei thriller della Paris, è il finale che lascia increduli e sconcertati.

B.A. Paris è nata e cresciuta in Inghilterra, ma si è trasferita in Francia per lavorare in una grande banca d’investimento. A un certo punto della sua vita, però, ha deciso di cambiare e di dedicarsi all’insegnamento e alla narrativa. Perciò ha fondato una scuola di lingue. Tutti i suoi romanzi hanno avuto un successo tale da farla diventare un punto di riferimento nel panorama del thriller. Dopo aver abitato per anni a Parigi, è tornata in Inghilterra e attualmente risiede nell’Hampshire col marito.

Rossella Montemurro