“Le acque del Basento sono potabili. Sono state effettuate analisi approfondite prima di procedere all’utilizzo delle stesse. Dunque accogliamo positivamente l’iniziativa della magistratura di effettuare ulteriori analisi, che confermeranno l’efficacia delle nostre...
Quella compiuta il 2 giugno 1946 fu una scelta di libertà che trova piena coerenza nei valori e nelle aspirazioni dell’Italia dei giorni nostri. Gli uomini alle urne e, per la prima volta, anche le donne fecero prevalere il consenso a favore della Repubblica ed elessero i membri dell’Assemblea costituente chiamati a redigere la Carta costituzionale, in cui tutti noi ancora ci riconosciamo. Quelle donne e quegli uomini conoscevano le sofferenze e le macerie del secondo conflitto mondiale, ma con saggezza e lungimiranza costruirono le basi per il futuro della nazione”.
È quanto dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, in occasione della Festa della Repubblica.
“A distanza di 78 anni, la speranza è che tutti i contesti instabili del mondo possano presto segnare in rosso una data a cui associare una svolta democratica capace di mettere al centro l’uomo e il suo progresso. A cominciare dal Medio Oriente e dall’Ucraina, dove assistiamo a episodi che pensavamo vivi solo nella nostra memoria e sui libri di storia”.