Balvano è il paese simbolo della devastazione del terremoto del 23 novembre 1980. Oggi, come ogni anno, la comunità si ferma per ricordare le vittime di quella tragica notte. La giornata di commemorazione inizia con una messa solenne nella chiesa ricostruita di Santa...
Il mondo della danza con i suoi contrasti stridenti – la perfezione e la bellezza da un lato; la fatica, le vesciche e le ferite fisiche e psicologiche dall’altro – ha da sempre intrigato gli scrittori. Questa volta a farlo con un thriller strepitoso, Giri di danza (Bollati Boringhieri, traduzione di Federica Noseda) è Megan Abbott.
Dara e Marie Durant sono figlie d’arte: la loro madre negli anni Ottanta aveva fondato la prestigiosa Scuola di Danza Durant. Dopo la morte dei genitori in un tragico incidente d’auto, le sorelle hanno iniziato a gestire la Scuola con Charlie, allievo prediletto della madre diventato poi il marito di Dara. I tre, ognuno con un proprio compito – Marie si occupa delle bambine piccole, Dara degli allievi più grandi e Charlie dell’ufficio, impossibilitato ad allenare a causa di un grave infortunio – portano avanti con passione e sacrifici la Scuola, impegnati anche nelle prove per il saggio di fine anno, Lo Schiaccianoci. Ansia ed euforia sono i sentimenti che predominano tra le allieve, in attesa di sapere quale sarà il ruolo che interpreteranno. Ma, proprio alla vigilia della rappresentazione, un imprevisto e l’arrivo di un intruso mettono a repentaglio l’equilibrio raggiunto.
La Abbott indugia molto sulla psicologia dei personaggi, sottolineandone ora la sensualità ora l’aspetto istintuale. Con digressioni che mirano a caratterizzare ulteriormente il rapporto ai limiti della morbosità tra le due sorelle e Charlie si delinea una trama complessa, ricca di colpi di scena: legami familiari, la sessualità, la femminilità e il potere sono tematiche che emergono pian piano con i relativi chiaroscuri.
Il libro ha vinto il Los Angeles Book Prize 2021 ed è stato il miglior libro dell’anno per «The Wall Street Journal», «The Boston Globe», «CrimeReads» e la National Public Radio americana.
Megan Abbott, nata a Detroit, è autrice di numerosi romanzi, con i quali ha ottenuto importanti premi e riconoscimenti. Ha conseguito un dottorato in Letteratura americana presso la New York University, e i suoi contributi sono stati pubblicati su «The New York Times», «The Wall Street Journal» e «The Guardian».
Rossella Montemurro