Balvano è il paese simbolo della devastazione del terremoto del 23 novembre 1980. Oggi, come ogni anno, la comunità si ferma per ricordare le vittime di quella tragica notte. La giornata di commemorazione inizia con una messa solenne nella chiesa ricostruita di Santa...
L’Apt Basilicata sarà presente al Salone del Libro di Torino per presentare 6 importanti nuove pubblicazioni finalizzate a valorizzare autori lucani e la straordinaria relazione fra paesaggio, cultura e arte.
Si inizia Venerdì, 10 maggio, alle Ore 15, Pad. 1 – Sala del fumetto con la presentazione di “La sola cura” di Giuseppe Palumbo (Oblomov edizioni) con Giuseppe Palumbo e Andrea Plazzi. In questo volume la Grande Storia con i suoi cambiamenti epocali fa da sfondo alla sorprendente vicenda umana di Ludovico Nicola Di Giura, medico lucano che fu protagonista e testimone della trasformazione della Cina da Impero millenario a Repubblica.
Giornata piena, sabato 11 maggio, nello stand della Regione Basilicata. Si inizia alle 11.30 con la presentazione in anteprima assoluta dei tre volumi inediti (editore Quodlibet) su Rocco Scotellaro voluti dalla Regione Basilicata nell’ambito delle celebrazioni per i 100 anni dalla nascita del sindaco Poeta di Tricarico.
Il primo volume è “Taccuini 1942 – 1953” a cura di Franco Vitelli e Giulia Dell’Aquila. I materiali inediti qui portano il ritmo dell’intelligente operosità di Rocco Scotellaro, della fervidissima sua vita politica, intellettuale e letteraria, svoltasi tra fatti e amicizie importanti pur nella sconcertante brevità.
Il secondoè “I fuochi di San Pancrazio”, a cura e con un saggio critico – filologico di Sebastiano Martelli e con prefazione di Goffredo Fofi.. Scotellaro scommette sulla possibilità di rappresentare un pezzo di mondo della civiltà contadina meridionale degli anni Trenta-Quaranta del Novecento, opzionando i moduli del cinema popolare e melò che stava incontrando con successo l’orizzonte di attesa del nuovo pubblico di massa.
Il terzo “Rocco Scotellaro. Un intellettuale contadino scrittore oltre la modernità” racchiude gli atti del convegno internazionale di studi a cura di Giulia Dell’Aquila.
Al fine di andare oltre la «scenografia dell’effimero», questi Atti rispondono pienamente alla sempre più avvertita esigenza di guardare a Scotellaro nella sua complessità, nell’interconnessione dei saperi e nel concreto superamento di una visione duale.
Dopo i saluti istituzionali del Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, e del direttore generale di Apt Basilicata interverranno: Laura Nay, Università di Torino, Goffredo Fofi, critico cinematografico, Emiliano Morreale, Università La Sapienza di Roma, Laura Clerici, Università Statale di Milano.
Nel pomeriggio, alle 15.30, sempre nello stand della Regione Basilicata, si presenta “Basilicata. Curiosità d’arte attraversando i borghi lucani” di Gabriele Scarcia. Edizione realizzata e prodotta da Apt Basilicata.
Questo volumetto a divulgazione turistica, ma non per questo meno curato nei contenuti, traccia sostanzialmente dei “percorsi” attraverso la Lucania, percorsi che avranno la pretesa di allinearsi con le aspettative, la formazione, il concetto di godimento visivo di ognuno, di fronte all’arte universale. La Basilicata si mostrerà senza veli e orpelli, come in una vetrina, pronta a esibire, attraverso accattivanti immagini, il suo tesoro artistico più recondito ossia quello custodito nelle chiese, nei musei diocesani, nei palazzi comunali, nei chiostri conventuali.
Intervengono il direttore di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti, l’autore, Gabriele Scarcia. Modera Serafino Paternoster, giornalista.
La giornata di sabato si chiuderà con un altro importante appuntamento in programma alle ore 18, nel Padiglione 4 – Sala Bronzo con un incontro sul tema Da Alterlinus a Numbers con Igort, Andrea Ferraris, Antonio Nicoletti, direttore generale Apt Basilicata.
L’Apt Basilicata, in linea con le diverse attività previste dall’area Comics & Games, ha promosso il racconto a fumetti del medico lucano Ludovico Nicola Di Giura. Nei quattro episodi pubblicati nelle quattro antologie di Alterlinus, il fumettista lucano, Giuseppe Palumbo, racconta la vita di Di Giura, dei suoi viaggi dalla Basilicata alla Cina e viceversa, dei suoi rapporti con la corte imperiale, delle sue avventure e attraverso di esse, dei valori che esprime la cultura lucana, con un messaggio di dialogo tra culture quantomai attuale.
Sarà anche l’occasione per discutere della nuova ‘Alterlinus’, antologia fondata nel 1974 da Oreste Del Buono e oggi ritornata con nuovo splendore. Una rivista in cui si trova l’arte a fumetti e in cui è approdata la storia del medico Di Giura, originario di Chiaromonte.