Il rapporto Agenas sulle Aziende Sanitarie italiane, relativo all’anno 2023, che colloca l’ASM tra le meno performanti, merita un approfondimento poiché fotografa una situazione riveniente da un passato di avvicendamenti gestionali che non sempre ha permesso di...
È disponibile anche per i lucani un vademecum per operare in sicurezza on line: poche e semplici regole per evitare spiacevoli sorprese quando si utilizza il conto online di Poste Italiane. I consigli sono illustrati nella sezione dedicata alla sicurezza del sito poste.it (https://www.poste.it/come-difendersi-dalle-truffe.html?wt.ac=1473802358516):
- Poste Italiane e PostePay non chiedono mai i dati riservati (utenza, password, codici sicurezza) in nessuna modalità (e-mail, sms, chat social network, operatori call center) e per nessuna finalità. Se qualcuno, anche presentandosi come dipendente di Poste Italiane o rappresentante delle Forze dell’Ordinedovesse chiedere tali informazioni si tratta di un tentativo di frode, quindi non fornirle a nessuno;
- Non è mai richiesto di disporre transazioni di alcun genere con il pretesto di problemi di sicurezza sul conto o sulla carta tantomeno attraverso indicazioni telefoniche di presunti dipendenti di Poste Italiane o rappresentanti delle Forze dell’Ordine, che inducono a recarsi in Ufficio Postale o allo sportello ATM Postamat per effettuarle;
- Non rispondere a e-mail, sms, telefonate o chat, in cui vengono chiesti i codici personali (utenza, password, codici sicurezza, dati carte pagamento) o segnalati fantomatici problemi di sicurezza con imminenti blocchi di operatività. Anche se sembrano provenire da fonti attendibili o da indirizzi aziendali conosciuti, Poste Italiane non chiede mai tali informazioni e non cliccare su link eventualmente presenti;
- Controllare l’attendibilità di una e-mail prima di aprirla: verificare che il mittente sia conosciuto e identificato;
- Non scaricare gli allegati di una e-mail sospetta e non cliccare sul link contenuto prima di aver verificato che il mittente sia conosciuto e identificato; se per errore dovesse accadere, non autenticarti sul sito falso e chiudere subito il web browser;
- Digitare direttamente l’indirizzo internet www.poste.it nella barra del web browser per accedere al sito di Poste Italiane;
- Utilizzare l’App per usufruire del servizio gratuito di push notification ed essere informati in tempo reale sulle operazioni di pagamento effettuate con il conto corrente e le carte di pagamento. In alternativa attivare il servizio di notifica tramite sms sul telefono mobile.
- Segnalare a Poste Italiane eventuali e-mail di phishing, inoltrandole a antiphishing@posteitaliane.it. Immediatamente dopo cestinarle e cancellarle definitivamente.