Ieri pomeriggio, sabato 18 gennaio, nell’Open Space APT del Palazzo dell’Annunziata, la Sezione CAI (Club Alpino Italiano) di Matera “Falco Naumanni” ha presentato il calendario delle attività in programma nel nuovo anno. La differenza rispetto a qualche anno fa,...
L’essenza della ginestra in un drink che sprigiona l’essenza di questa pianta protetta e caratterizzata dai numerosi e profumatissimi fiori gialli. Ginestro è il nome del gin ideato e prodotto da tre giovani lucani che hanno deciso di tornare in Basilicata e scommettere nella propria terra: Vittoria Cappiello, Gugliemo Spera e Cristiano Tullipani. Un prodotto innovativo e identitario come il gin, legato alla presenza di ginestre nel paesaggio lucano, utilizzate fin dall’antichità nelle comunità arbresche, San Costantino e San Paolo albanese, per tessere coperte e arazzi in quanto fibra molto resistente e duratura. All’olfatto, non solo note di ginestra, ma un distillato di erbe raccolte nei campi lucani. Vittoria Cappiello nel podcast racconta di come è nata l’idea.
Per saperne di più ascolta il podcast: