Il cinema è uno strumento importante per divulgare l’importanza dello sport. E’ stato il presidente del Coni, Leopoldo Desiderio a inaugurare la 14^ edizione del Matera Sport Film Festival/Msff, cui concorrono decine di opere dedicate a storie di sport e al sociale....
A
San Mauro Forte quest’anno il Natale si animerà con il presepe vivente
realizzato tra case, carrugi e piazzette, antichi sapori e mestieri d’una volta.
Il tema della rappresentazione che si inaugura il 21 dicembre alle ore 17 è
“L’unione dei popoli” che si ritroveranno nel centro storico del piccolo e
incantevole borgo lucano. Il presepe che si sviluppa lungo un percorso
articolato e ricco di atmosfera prevede la partecipazione di 50 figuranti che
daranno vita a diverse ambientazioni come le botteghe delle spezie, del pane,
delle stoffe, i laboratori del falegname e del fabbro, l’ovile e naturalmente la
stalla, dove verrà alla luce Gesù. Tutto il percorso sarà illuminato in maniera
suggestiva mentre particolarmente curati saranno i costumi, tutti ispirati alla
Palestina di 2000 anni fa. L’evento che si svolgerà anche il 22 e 23 dicembre
dalle 17 alle 22 è stato ideato da Fabrizio Nacucchio con la collaborazione del
comitato feste, del parroco don Giuseppe Di Perna e l’associazione “Musei
tradizione e territorio” che ha curato gli allestimenti scenografici. Alla fine
del fine percorso i visitatori avranno là possibilità di visitare i musei di
Palazzo Arcieri, la Torre Normanna e il Museo della civiltà contadina
San Mauro Forte quest’anno il Natale si animerà con il presepe vivente
realizzato tra case, carrugi e piazzette, antichi sapori e mestieri d’una volta.
Il tema della rappresentazione che si inaugura il 21 dicembre alle ore 17 è
“L’unione dei popoli” che si ritroveranno nel centro storico del piccolo e
incantevole borgo lucano. Il presepe che si sviluppa lungo un percorso
articolato e ricco di atmosfera prevede la partecipazione di 50 figuranti che
daranno vita a diverse ambientazioni come le botteghe delle spezie, del pane,
delle stoffe, i laboratori del falegname e del fabbro, l’ovile e naturalmente la
stalla, dove verrà alla luce Gesù. Tutto il percorso sarà illuminato in maniera
suggestiva mentre particolarmente curati saranno i costumi, tutti ispirati alla
Palestina di 2000 anni fa. L’evento che si svolgerà anche il 22 e 23 dicembre
dalle 17 alle 22 è stato ideato da Fabrizio Nacucchio con la collaborazione del
comitato feste, del parroco don Giuseppe Di Perna e l’associazione “Musei
tradizione e territorio” che ha curato gli allestimenti scenografici. Alla fine
del fine percorso i visitatori avranno là possibilità di visitare i musei di
Palazzo Arcieri, la Torre Normanna e il Museo della civiltà contadina
L’ingresso
al presepe vivente è ad offerta libera.
al presepe vivente è ad offerta libera.
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