Pubblichiamo il testo dell’omelia pronunciata da mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, durante la Messa del giorno di Natale: Carissimi, oggi, in questa magnifica Basilica Cattedrale, siamo entrati nella grotta di...
Vendeva online soggiorni in
case vacanza della riviera romagnola e della Maremma toscana: un 40enne di
Policoro (Matera), ma residente a Isernia, è stato arrestato dai carabinieri
del Nucleo Investigativo per 31 truffe cui sono stati vittime altrettanti
internauti di tutta Italia. Il metodo era sempre lo stesso: l’uomo pubblicava
falsi annunci su una nota piattaforma web. L’offerta era per brevi soggiorni
tra luglio e agosto 2018. Le vittime lo
contattavano via telefono e si mettevano d’accordo sulle modalità di pagamento
della caparra, in genere 300 euro da versare tramite Postepay Evolution. Poi
l’uomo spariva dalla circolazione e con lui anche la casa per le vacanze. Le fasi dell’indagine sono state illustrate in conferenza stampa a Isernia dal Procuratore Carlo Fucci e dal tenente colonnello dei carabinieri, Gennaro Ventriglia.
case vacanza della riviera romagnola e della Maremma toscana: un 40enne di
Policoro (Matera), ma residente a Isernia, è stato arrestato dai carabinieri
del Nucleo Investigativo per 31 truffe cui sono stati vittime altrettanti
internauti di tutta Italia. Il metodo era sempre lo stesso: l’uomo pubblicava
falsi annunci su una nota piattaforma web. L’offerta era per brevi soggiorni
tra luglio e agosto 2018. Le vittime lo
contattavano via telefono e si mettevano d’accordo sulle modalità di pagamento
della caparra, in genere 300 euro da versare tramite Postepay Evolution. Poi
l’uomo spariva dalla circolazione e con lui anche la casa per le vacanze. Le fasi dell’indagine sono state illustrate in conferenza stampa a Isernia dal Procuratore Carlo Fucci e dal tenente colonnello dei carabinieri, Gennaro Ventriglia.
Delle 31 truffe, 13 sono
state denunciate e hanno un valore complessivo di 10 mila euro, per le restanti
18 gli investigatori stanno identificando le vittime.
state denunciate e hanno un valore complessivo di 10 mila euro, per le restanti
18 gli investigatori stanno identificando le vittime.
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