Un’altra maglia azzurra per l’Accademia delle arti marziali e sport da combattimento, Simone Fabrizio convocato nella Nazionale Federkombat per i Mondiali di Kick Jitsu in Egitto

Orgoglio lucano per l’Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento di Potenza

Ancora una grande soddisfazione per la Federkombat Basilicata e per il Maestro Massimiliano Monaco:

l’atleta Simone Fabrizio, tesserato per l’Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento di Potenza, è stato convocato ufficialmente nella Nazionale Italiana Federkombat per prendere parte ai Campionati del Mondo di Kick Jitsu, che si terranno in Egitto, al Cairo, nella prima settimana di dicembre.

Veterano delle competizioni internazionali, Fabrizio torna a vestire la maglia azzurra dopo anni di risultati di rilievo e di impegno costante. Una nuova avventura mondiale che premia talento, dedizione e disciplina.

Il Kick Jitsu è una delle discipline più complete del panorama marziale.

Prevede sia le tecniche di striking — pugni e calci propri della kickboxing — sia le azioni di proiezione e lotta, fino alle finalizzazioni, leve articolari e strangolamenti.

Una formula che mette alla prova ogni aspetto del combattimento: velocità, resistenza, equilibrio e strategia.

La convocazione è arrivata durante il collegiale azzurro di Scarlino, dove Fabrizio ha sostenuto test tecnici e valutazioni con gli allenatori della nazionale.

A seguirlo, il Presidente dell’Accademia Potentina Bartolo Telesca, il responsabile Nazionale Patrizio Rizzoli insieme allo staff tecnico degli Azzurri.

Un momento importante di confronto e crescita che ha confermato la preparazione e la solidità dell’atleta lucano.

Grande soddisfazione espressa anche dal Direttore Tecnico Nazionale Biagio Tralli, presidente del Comitato regionale Basilicata e dal Responsabile Regionale di settore Gabriele Albano, che hanno sottolineato come la Basilicata continui a distinguersi per la qualità dei suoi atleti e delle sue scuole.

La convocazione di Fabrizio rappresenta un riconoscimento al lavoro quotidiano dell’intero gruppo lucano, che porta il nome della regione sui palcoscenici internazionali.

Oltre ai risultati sportivi, Simone Fabrizio continua anche il suo percorso di studi, dimostrando che la disciplina e la concentrazione tipiche del ring possono diventare strumenti di vita.

La sua convocazione non è solo un traguardo agonistico, ma il segno di una mentalità vincente, costruita giorno dopo giorno.