Il 10eLotto premia la Basilicata. Nel concorso di venerdì 22 novembre, come riporta Agipronews, la vincita più alta arriva da Balvano, in provincia di Potenza, con un 9 da 100mila euro. Colpo da 62.375 euro, invece, a Grassano, in provincia di Matera, grazie a sei...
In una predica tenuta a Bozzolo (Mantova) in occasione del Natale del 1952, Don Primo Mazzolari disse: “Se la notte di Natale fossi solo in chiesa, mi toglierei le scarpe e a piedi nudi mi accosterei alla mangiatoia dove collochiamo il Bambinello.
E sapete cosa farei?
Porterei in dono due lacrime: due lacrime di pentimento perché abbiamo tanto poco ascoltato la lezione che Dio ci ha dato a Betlemme”.
Questo lo disse nel 1952!
E oggi le cose sono migliorate?
Sicuramente no, anzi.
Pensiamo alla famiglia!
I figli crescono senza affetti veri e stabili ed è proprio per questo motivo che rischiano di restare potenzialmente violenti e acerbi.
Ma che cosa significa educare?
Una risposta la dà Fedor Dostoevskij: “L’educazione consiste nel dare buoni ricordi ai figli. Questi buoni ricordi al momento opportuno si accenderanno come lampade e illumineranno il cammino”.
Riflettiamo.
Ci allontaniamo da Gesù per molte forme stravaganti e spesso umilianti della schiavitù delle mode, del sesso ridotto a capriccio, del successo desiderato come scopo di vita.
Avete notato pure voi che l’umiltà sta scomparendo, anzi è derisa.
Come insegnante di religione cattolica notavo come i figli di oggi sono strattonati tra il padre e la madre spesso divisi e pensavo “Quali ricordi porteranno con loro nella vita?” “Quale punto di riferimento avranno?”.
Pensate al dilagare impressionante della vilanza, basta vedere un telegiornale.
È evidente che tutto questo avviene dall’allontanamento da Gesù.
Gesù ha detto: “Qualunque cosa avete fatto al più piccolo dei fratelli, voi l’avete fatto a me”. (Cfr. Mt 25,31)
E pensare che Gesù non è lontano, ma è dentro la nostra storia, dentro le nostre vicende quotidiane.
La storia ci dice che dove viene accolto Gesù è possibile essere padri autentici e mamme eroiche, capaci veramente di lasciare buoni ricordi ai figli.
Pensate alla mamma e al papà di Madre Teresa di Calcutta.
La Santa diceva apertamente che senza l’esempio della fede e della carità dei propri genitori, non sarebbe mai stata possibile la sua meravigliosa avventura di carità, che come diceva il, Cardinale Camastri “E’ la pagina più bella del ventesimo secolo”.
Nicola Incampo
Responsabile della CEB per l’IRC e per la Pastorale Scolastica