Pubblichiamo il testo dell’omelia pronunciata da mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico, durante la Messa del giorno di Natale: Carissimi, oggi, in questa magnifica Basilica Cattedrale, siamo entrati nella grotta di...
Il nuovo studentato di Matera vedrà la luce tra 540 giorni e garantirà i più alti standard in termini di efficientamento energetico, ma soprattutto ambienti confortevoli e innovativi per 150 universitari. La superficie calpestabile all’interno dell’edificio, sviluppata su 5 livelli, sarà di circa 5.500 metri quadrati, dove troveranno spazio aule multimediali, biblioteca, uffici amministrativi, luoghi d’incontro e ricreativi, oltre naturalmente alle camere riservate agli studenti, a una mensa con cucina, alla lavanderia e a un deposito per biciclette. Mentre l’area di pertinenza dello studentato sarà di 22mila metri quadrati, di cui 3.000 destinati a parcheggio e tutto il resto al verde.
È quanto emerso nel corso di una conferenza stampa, organizzata per presentare i dettagli del progetto, ben rappresentati nei rendering proiettati dai tecnici, che si è svolta stamane nel Campus universitario di via Lanera, a Matera. Presenti all’evento il presidente della Giunta regionale, Vito Bardi, l’assessore alle Infrastrutture Pasquale Pepe, il rettore dell’UniBas Ignazio Mancini, i vertici dell’Ardsu, una delegazione di studenti e i rappresentanti del raggruppamento temporaneo di imprese aggiudicatario composto dai mandatari Consorzio Ciro Menotti e La Cascina Costruzioni, dai soggetti mandanti Passarelli spa e Igc srl e dal gruppo di progettazione di cui fanno parte Copec srl, Sarubbi engineering srl e Singena srl.
La Regione ha puntato sul recupero di un padiglione dell’ex ospedale della città dei Sassi, in via Annibale Maria di Francia, facendo una radicale ristrutturazione del complesso, con adeguamento sismico.
“È una giornata importante per la Basilicata, non solo per Matera. Rappresenta una grande soddisfazione poter mettere 150 studenti universitari nella condizione di usufruire di spazi adeguati nel loro percorso di formazione” ha detto il presidente Bardi prima di raggiungere il cantiere dove ha sottoscritto il verbale di consegna dei lavori. “Negli ultimi due anni – ha aggiunto – è stata data una forte accelerazione all’iter burocratico che aveva comportato rallentamenti sulla tabella di marcia, ma tutto è bene quel che finisce bene”.
Soddisfatto anche l’assessore alle Infrastrutture, Pasquale Pepe. “Porteremo a termine i lavori, dopo molti anni di attesa, per andare incontro alle esigenze della comunità studentesca universitaria di Matera” ha evidenziato l’assessore. “Per l’opera, che sarà un importante attrattore dal punto di vista didattico e sociale, è previsto un investimento complessivo di 13milioni e 630mila euro, di cui 7,5 milioni sono fondi regionali, mentre il restante finanziamento è a carico del Ministero dell’Università e della Ricerca e dell’Ardsu. Nel frattempo, utilizzeremo i 900 mila euro già a disposizione per l’acquisto di arredi e attrezzature” ha sottolineato Pepe, segnalando ai giornalisti che “la Regione, dopo quello di Matera, ha un altro ambizioso progetto legato allo studentato di Potenza, che dovrebbe svilupparsi nell’ex ospedale San Carlo e per il quale si potrà contare su una somma di 20 milioni di euro”.