Partecipazione, animazione, attività di continuità sul tema della sostenibilità e della difesa delle nostre città dalla crisi climatica. Una giornata insieme, per tutti e sei i plessi dell’Istituto Comprensivo Pascoli di Matera, per parlare di natura, di rispetto per...
Nel
corso della settimana, i Carabinieri della Compagnia di Matera, a termine di
consistente attività d’ indagine, hanno denunciato alla Procura della
Repubblica di Matera, diretta dal Procuratore dott. Pietro Argentino, una 65enne
pregiudicata bresciana, ritenuta responsabile del reato di sostituzione di
persona.
corso della settimana, i Carabinieri della Compagnia di Matera, a termine di
consistente attività d’ indagine, hanno denunciato alla Procura della
Repubblica di Matera, diretta dal Procuratore dott. Pietro Argentino, una 65enne
pregiudicata bresciana, ritenuta responsabile del reato di sostituzione di
persona.
La
vicenda ha riguardato un cittadino 44enne di Montescaglioso, che si è visto
recapitare a casa una lettera di uno studio legale, per conto di una società
fornitrice di energia elettrica, nel quale lo si avvisava di dover versare la
somma di circa € 15.000, quale corrispettivo di numerose fatture arretrate, per
consumo di energia elettrica. Lo stesso cittadino, ignaro di quanto stesse
accadendo e, preoccupato per gli addebiti, si rivolgeva ai carabinieri della
Stazione di Montescaglioso i quali, acquisita la notizia, previa denuncia del
44enne, avviavano nell’ immediatezza le indagini del caso. I vari accertamenti effettuati
mediante l’esame della documentazione acquisita e di altre prove documentali,
portavano all’individuazione della di una donna 65enne di Brescia. Quest’
ultima, nello stipulare il contratto con una nota ditta fornitrice di energia
elettrica del posto, forniva i dati della vittima, a sua insaputa, in modo che
le fatture avessero come intestatario il 44enne di Montescaglioso. Dopo diversi
mesi che la società fornitrice appurava che le fatture inviate al citato cittadino
Montese, non venivano pagate, la stessa si è rivolta ad uno studio legale del
posto al fine di procedere legalmente nei confronti dell’intestatario del
contratto ed ottenere il pagamento di quanto dovuto per i consumi di energia. I
militari della locale Stazione, ricostruita la vicenda ed alla luce degli elementi
emersi, denunciavano all’Autorità Giudiziaria la 65enne bresciana.
vicenda ha riguardato un cittadino 44enne di Montescaglioso, che si è visto
recapitare a casa una lettera di uno studio legale, per conto di una società
fornitrice di energia elettrica, nel quale lo si avvisava di dover versare la
somma di circa € 15.000, quale corrispettivo di numerose fatture arretrate, per
consumo di energia elettrica. Lo stesso cittadino, ignaro di quanto stesse
accadendo e, preoccupato per gli addebiti, si rivolgeva ai carabinieri della
Stazione di Montescaglioso i quali, acquisita la notizia, previa denuncia del
44enne, avviavano nell’ immediatezza le indagini del caso. I vari accertamenti effettuati
mediante l’esame della documentazione acquisita e di altre prove documentali,
portavano all’individuazione della di una donna 65enne di Brescia. Quest’
ultima, nello stipulare il contratto con una nota ditta fornitrice di energia
elettrica del posto, forniva i dati della vittima, a sua insaputa, in modo che
le fatture avessero come intestatario il 44enne di Montescaglioso. Dopo diversi
mesi che la società fornitrice appurava che le fatture inviate al citato cittadino
Montese, non venivano pagate, la stessa si è rivolta ad uno studio legale del
posto al fine di procedere legalmente nei confronti dell’intestatario del
contratto ed ottenere il pagamento di quanto dovuto per i consumi di energia. I
militari della locale Stazione, ricostruita la vicenda ed alla luce degli elementi
emersi, denunciavano all’Autorità Giudiziaria la 65enne bresciana.
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