Il rapporto Agenas sulle Aziende Sanitarie italiane, relativo all’anno 2023, che colloca l’ASM tra le meno performanti, merita un approfondimento poiché fotografa una situazione riveniente da un passato di avvicendamenti gestionali che non sempre ha permesso di...
Nelle prime ore di domenica 14 aprile, data in cui si celebra la Giornata Nazionale per la donazione di organi e tessuti, è stato eseguito il prelievo multiorgano su un paziente lucano di 52 anni presso l’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera.
Dopo il consenso acquisito da parte dei familiari del paziente si è proceduto all’esecuzione degli esami di istocompatibilità e all’allocazione degli organi idonei che hanno portato al prelievo del fegato, ad opera dell’equipe giunta sul territorio dell’Ospedale San Camillo di Roma, e successivamente al prelievo delle cornee grazie alla professionalità di tutto il team del Madonna delle Grazie.
Successivamente si è aperta la fase tecnico–operativa per la verifica della compatibilità e dell’utilizzabilità degli organi.
“Il prelievo eseguito la scorsa notte – afferma il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera – è stato possibile grazie all’assoluta collaborazione di tutti i medici, degli infermieri, degli autisti e della direzione sanitaria ospedaliera, oltre all’eccellente coordinamento dei professionisti all’interno e all’esterno della Basilicata, riuniti nella Rete Trapianti. Intendo ringraziare la famiglia del donatore che ha dato un senso al dolore attraverso un gesto di altruismo e generosità. Colgo l’occasione per evidenziare l’efficienza del Coordinamento regionale Trapianti della Basilicata ed affermare che sono orgoglioso della mia squadra”.
Il 2024 è iniziato positivamente per la regione lucana, dal momento che si registra un netto decremento del tasso di opposizione alla donazione di organi e tessuti post mortem. L’anno scorso, invece, la percentuale era stata elevata e posizionava la Basilicata tra le ultime regioni di Italia.