L’acqua del Basento può essere utilizzata per scopi potabili. E’ la conclusione a cui giunge l’Azienda sanitaria di Potenza che ha emesso un giudizio di idoneità dopo aver preso visione delle analisi effettuate dall’Arpab, il cui risultato è in linea con quanto già...
Militari del Comando Provinciale di Potenza, nell’ambito del dispositivo operativo per il contrasto alla contraffazione ed all’abusivismo commerciale, hanno sottoposto a sequestro 13.295 unità di merce presumibilmente contraffatta. In particolare, i finanzieri, nel corso di una mirata attività di controllo economico del territorio, hanno individuato una persona intenta a ritirare da un corriere TNT alcune voluminose scatole di cartone. Il tempestivo intervento dei militari ha permesso di rinvenire all’interno dei contenitori di cartone, a seguito dei necessari riscontri, un’elevata quantità di capi di abbigliamento, accessori vari ed etichette di noti marchi dell’alta moda, risultati contraffatti. All’esito degli accertamenti, la merce rinvenuta è stata sottoposta a sequestro, mentre l’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Potenza per introduzione nel territorio dello Stato e commercio di prodotti contraffatti e ricettazione. I beni sottoposti a sequestro erano destinati ad essere commercializzati principalmente nelle vie del capoluogo lucano, inquinando così il tessuto economico-legale del territorio e in particolare il mercato tessile e della moda, che rappresenta non solo in ambito locale, ma a livello nazionale, un settore strategico, dall’elevata rilevanza economica. I capi di abbigliamento e gli accessori contraffatti, confezionati presumibilmente in Paesi extraeuropei, avrebbero potuto rappresentare altresì un pericolo per la salute dei consumatori in quanto realizzati in violazione degli standard comunitari e nazionali in tema di sicurezza prodotti L’operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Potenza si inquadra nella più ampia azione di contrasto alla criminalità economica e finanziaria, finalizzata alla tutela dei diritti di proprietà intellettuale e dei consumatori. La diffusione del presente comunicato stampa è stata autorizzata della Procura della Repubblica di Potenza.