Nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue. La Polizia di Stato di Matera, a seguito di indagini, ha...
Sabato 8 ottobre 2022 alle ore 19.00, presso la Sala dell’Edificio Montagna, vicino al passaggio a livello, a Nova Siri scalo, sarà presentato il libro “Santi in paradiso e pazienti in fuga” scritto da Vincenzo Maida, pagine312, Valentina Porfidio Editore.
Dopo i saluti dell’avv. Carmine Stigliano, presidente della locale Pro Loco, interverranno Maria Antonietta Tarsia, presidente regionale di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, l’avv. Giuseppe Labriola, concluderà l’autore.
Il testo rappresenta di fatto un’inchiesta esposta in forma narrativa sulla sanità lucana dall’approvazione della legge 833/78 fino ai nostri giorni .
Con un linguaggio incalzante e una forma scorrevole, Maida narra tanti episodi comici, drammatici e tragici che legati come i grani di un rosario, fanno comprendere perché un lucano su quattro va a curarsi fuori regione, con una spesa annua di mobilità passiva che oscilla tra i cinquanta e i cento milioni di euro (dati AGENAS).
La Basilicata è superata in negativo solo dalla Calabria che spende ogni anno circa trecento milioni di euro. Spesso i lucani, come i calabresi, vanno a curarsi al Nord da valenti professionisti originari del Sud, a volte degli stessi piccoli paesi da cui provengono i pazienti.
Ha scritto nella prefazione Maria Antonietta Tarsia, Presidente Regionale Cittadinanzattiva- Tribunale per i diritti del malato: “Negli ultimi anni, circa due milioni di giovani hanno lasciato il Sud Italia. Ѐ un esodo che ci impoverisce e rispetto al quale non vi sono serie politiche di contrasto. Tra loro ci sono tanti valenti professionisti che hanno scelto di studiare fuori dalla loro regione e non vi hanno più fatto ritorno.”
Con legge 833 del 1978 veniva istituito il Servizio Sanitario Nazionale con l’obiettivo di gratuitamente erogare a tutti l’assistenza sanitaria. Fu allora che il banchetto della sanità si è aprì alla famelica voracità partitocratica.
Le disfunzioni, la disorganizzazione, la mancanza di appeal delle strutture sanitarie lucane sono il frutto di una gestione che al merito, alle capacità, alla qualità dei professionisti e alla efficacia e efficienza dell’organizzazione ha privilegiato la fidelizzazione politica per la raccolta del consenso.
Vincenzo Maida è nato e vive a Montalbano Jonico (MT). Iscritto all’Ordine dei Giornalisti, ha collaborato con varie testate.
Dal 1995 al 2008 ha svolto l’attività lavorativa come Responsabile dell’Ufficio Stampa dell’Azienda Sanitaria di Montalbano Jonico e dal 2008 al 2020 dell’Azienda Sanitaria di Matera. Ha scritto numerosi (tutti portati in scena) e cinque romanzi storici-
Una tesi di laurea sulla sua produzione drammaturgica è stata discussa presso il DAMS dell’Università di Bologna.
Ѐ possibile richiedere il libro direttamente alla casa editrice oppure allo stesso autore tramite i social o con una mail amaida@libero.it.