Entra nel vivo #ioleggoperché, il progetto nazionale di educazione e promozione della lettura organizzato dall'Associazione Italiana Editori (AIE) per la creazione e il potenziamento delle biblioteche scolastiche. Numeri da record per la nona edizione, in...
“In
merito ad alcuni articoli riportati in data odierna sulla stampa locale
riguardanti la soppressione del Punto Nascita del P.O. di Melfi, si precisa che
la chiusura (o l’apertura) di un punto nascita non è una prerogativa aziendale bensì
un’azione dipendente da scelte e decisioni regionali”.
È quanto afferma il commissario dell’A.O.R. “San Carlo”, il dottor Rocco
Maglietta. “L’ultimo documento ufficiale avente ad oggetto la questione, è la
Delibera di Giunta n. 315 del 2018, una Direttiva vincolante nella quale viene
dato atto che la verifica del raggiungimento dei volumi di attività previsti
dalla normativa vigente per il mantenimento in sicurezza del Punto Nascita del
plesso ospedaliero di Melfi, dovrà essere verificato entro il 31 dicembre 2019.
E proprio nella direzione del mantenimento del Punto Nascita è stato fatto il
massimo sforzo per evitarne la chiusura. Non a caso il 13 dicembre scorso è
stata completata la procedura per la direzione dell’U.O.C. di Ostetricia e
Ginecologia di Melfi e, a luglio, è stato nominato il dottor De Marca direttore
della U.O.C. di Pediatria e Neonatologia. Azioni queste mirate al
consolidamento e al miglioramento di un reparto che riveste un’importanza
strategica nel proprio territorio di interesse, territorio vocato ad
intercettare anche i bisogni dei cittadini delle regioni limitrofe. Le azioni
messe in campo fanno registrare un trend in crescita, invertendo quello
nazionale, con 18 parti in più (400 in totale) rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno”. “Ma l’impegno a sostenere il Polo Ospedaliero della città
federiciana, in tutte le sue attività, è continuo e crescente – ha poi aggiunto
il commissario – lo dimostra anche l’incremento dell’attività della U.O.C. di Ortopedia
e Traumatologia assicurato dall’arrivo del nuovo direttore, il dottor Cuomo, in
servizio dallo scorso mese di luglio”.
“Sulla questione della risonanza magnetica, altro tema commentato e riportato sulla
stampa – conclude Maglietta – si precisa che la nuova attrezzatura sarà
consegnata appena terminati i lavori dei locali dove verrà ubicata. Entro fine
mese sarà completato il progetto esecutivo e inizieranno i lavori”.
merito ad alcuni articoli riportati in data odierna sulla stampa locale
riguardanti la soppressione del Punto Nascita del P.O. di Melfi, si precisa che
la chiusura (o l’apertura) di un punto nascita non è una prerogativa aziendale bensì
un’azione dipendente da scelte e decisioni regionali”.
È quanto afferma il commissario dell’A.O.R. “San Carlo”, il dottor Rocco
Maglietta. “L’ultimo documento ufficiale avente ad oggetto la questione, è la
Delibera di Giunta n. 315 del 2018, una Direttiva vincolante nella quale viene
dato atto che la verifica del raggiungimento dei volumi di attività previsti
dalla normativa vigente per il mantenimento in sicurezza del Punto Nascita del
plesso ospedaliero di Melfi, dovrà essere verificato entro il 31 dicembre 2019.
E proprio nella direzione del mantenimento del Punto Nascita è stato fatto il
massimo sforzo per evitarne la chiusura. Non a caso il 13 dicembre scorso è
stata completata la procedura per la direzione dell’U.O.C. di Ostetricia e
Ginecologia di Melfi e, a luglio, è stato nominato il dottor De Marca direttore
della U.O.C. di Pediatria e Neonatologia. Azioni queste mirate al
consolidamento e al miglioramento di un reparto che riveste un’importanza
strategica nel proprio territorio di interesse, territorio vocato ad
intercettare anche i bisogni dei cittadini delle regioni limitrofe. Le azioni
messe in campo fanno registrare un trend in crescita, invertendo quello
nazionale, con 18 parti in più (400 in totale) rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno”. “Ma l’impegno a sostenere il Polo Ospedaliero della città
federiciana, in tutte le sue attività, è continuo e crescente – ha poi aggiunto
il commissario – lo dimostra anche l’incremento dell’attività della U.O.C. di Ortopedia
e Traumatologia assicurato dall’arrivo del nuovo direttore, il dottor Cuomo, in
servizio dallo scorso mese di luglio”.
“Sulla questione della risonanza magnetica, altro tema commentato e riportato sulla
stampa – conclude Maglietta – si precisa che la nuova attrezzatura sarà
consegnata appena terminati i lavori dei locali dove verrà ubicata. Entro fine
mese sarà completato il progetto esecutivo e inizieranno i lavori”.
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