Qual è il valore delle biografie per una narrazione diversa del Sud? È stata questa la domanda sottesa all'incontro promosso nel pomeriggio di oggi dall'Unitep di Matera con la giornalista a scrittrice Rossella Montemurro. L'evento, all'interno del cartellone dei...
Oggi, 4 dicembre 2024, i Vigili del Fuoco di Matera hanno onorato Santa Barbara, la Patrona del Corpo Nazionale.
La cerimonia ha avuto inizio alle ore con l’inaugurazione del monumento ai caduti posto nella piazzola all’incrocio fra via Timmari e Via G. Robertis.
Sono stati officiati gli onori ai caduti con la deposizione della “Corona di Alloro”.
Tra le numerose le autorità intervenute hanno preso la parola, nell’ordine, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Matera l’Ing. Maddalena Lisanti, il Commissario Straordinario del Comune di Matera Dott. Raffaele Ruberto, il sindaco di Nova Siri Dott. Antonello Mele, il Presidente della Provincia Dott. Francesco Mancini e S.E. il Prefetto di Matera Dott.ssa Cristina Favilli.
Sua Eccellenza Reverendissima l’Arcivescovo di Matera – Irsina, Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, “Don Pino”, ha impartito la benedizione ed ha officiato la Santa Messa.
Tutti, profondamente commossi, hanno ricordato il C.S. Giuseppe Giglio, deceduto durante il servizio il 21 giugno 2001, il V.C. Nicola Lasalata e il V.E. Giuseppe Martino, tragicamente scomparsi il 17 luglio scorso.
Subito dopo la Santa Messa, si è svolto il tradizionale saggio che si è tenuto nel piazzale della Caserma di Via G. Giglio.
Sono state eseguite tre manovre: il recupero di un malcapitato all’interno di un appartamento in fiamme, lo spegnimento di bombole di gas in fiamme e l’innalzamento del tricolore con il metodo del contrappeso, perfettamente eseguito dal nucleo S.A.F. (Speleo Alpino Fliviale).
Sulle note dell’inno di Mameli, l’enorme bandiera italiana, dispiegata sul castello di manovra, ha emozionato tutti i presenti.
Preziosa la collaborazione degli operatori del 118 e della Polizia Locale.