Domani, mercoledì 15 gennaio presso il “Casino Padula”, nel Rione Agna Le Piane, la Polizia di Stato di Matera effettuerà un’esercitazione, nel corso della quale sarà simulato un intervento della Squadra di Negoziazione, struttura di nuova istituzione, per...
Il Sindaco
di Matera Raffaello de Ruggieri ha incontrato stamane in Comune, presenti anche
gli assessori Paola D’Antonio e Mariangela Liantonio, S.E. Abdelhamid Senouci
Bereksi Ambasciatore di Algeria in Italia e S.E. Murat Salim Esenli
Ambasciatore della Turchia in Italia. Il motivo della loro presenza nella città
dei Sassi è legato alla cerimonia di apertura della ventiseiesima edizione di
“Minibasket in Piazza” alla quale partecipano due squadre algerine e una
squadra turca.
di Matera Raffaello de Ruggieri ha incontrato stamane in Comune, presenti anche
gli assessori Paola D’Antonio e Mariangela Liantonio, S.E. Abdelhamid Senouci
Bereksi Ambasciatore di Algeria in Italia e S.E. Murat Salim Esenli
Ambasciatore della Turchia in Italia. Il motivo della loro presenza nella città
dei Sassi è legato alla cerimonia di apertura della ventiseiesima edizione di
“Minibasket in Piazza” alla quale partecipano due squadre algerine e una
squadra turca.
Entrambi
si sono detti entusiasti della spettacolarità e unicità di Matera.
L’Ambasciatore turco, in particolare, ha trovato assonanze con cittadine della
propria terra d’origine che si articolano intorno a una formazione rocciosa
come Matera. Proprio questo passaggio ha permesso al Sindaco de Ruggieri di
esprimere una proposta che ha trovato benevolo accoglimento nei due illustri
ospiti e disponibilità assoluta. <<Il mio progetto nel quale vi voglio
coinvolgere – ha esordito il Primo Cittadino – è di arte scultorea
contemporanea in grotta, in una grande mostra da realizzarsi qui a Matera per
il 2019, ma con un messaggio ben specifico: riunire attraverso l’arte,
Cristiani, Israeliti e Islamici. L’ambizione è quella di essere l’altra faccia
di Assisi. Ad Assisi l’incontro spirituale. A Matera l’incontro culturale
attraverso la scultura>>.
si sono detti entusiasti della spettacolarità e unicità di Matera.
L’Ambasciatore turco, in particolare, ha trovato assonanze con cittadine della
propria terra d’origine che si articolano intorno a una formazione rocciosa
come Matera. Proprio questo passaggio ha permesso al Sindaco de Ruggieri di
esprimere una proposta che ha trovato benevolo accoglimento nei due illustri
ospiti e disponibilità assoluta. <<Il mio progetto nel quale vi voglio
coinvolgere – ha esordito il Primo Cittadino – è di arte scultorea
contemporanea in grotta, in una grande mostra da realizzarsi qui a Matera per
il 2019, ma con un messaggio ben specifico: riunire attraverso l’arte,
Cristiani, Israeliti e Islamici. L’ambizione è quella di essere l’altra faccia
di Assisi. Ad Assisi l’incontro spirituale. A Matera l’incontro culturale
attraverso la scultura>>.
La
proposta ha accolto la immediata disponibilità dei due ambasciatori che nei
prossimi giorni verranno ricontattati sul progetto da una lettera ufficiale del
Sindaco di Matera. È altresì previsto un incontro a Roma per gettare le basi organizzative.
L’Ambasciatore di Algeria si è mostrato visibilmente convinto dell’operazione, tanto
da fornire il nome dell’artista suo conterraneo che vive in Italia e
precisamente a Carrara, Smail Zizi, specializzato in sculture di marmo e di
bronzo.
proposta ha accolto la immediata disponibilità dei due ambasciatori che nei
prossimi giorni verranno ricontattati sul progetto da una lettera ufficiale del
Sindaco di Matera. È altresì previsto un incontro a Roma per gettare le basi organizzative.
L’Ambasciatore di Algeria si è mostrato visibilmente convinto dell’operazione, tanto
da fornire il nome dell’artista suo conterraneo che vive in Italia e
precisamente a Carrara, Smail Zizi, specializzato in sculture di marmo e di
bronzo.
Vedendo
l’entusiasmo degli illustri ospiti, il Sindaco ha rimarcato la storicità e
l’unicità di Matera che dovrà ospitare la mostra, ripercorrendo il progetto del
grande Parco della Storia dell’Uomo e ricordando ai presenti quegli ottomila
anni di storia ininterrotta che rendono universale il sito. Ha poi chiuso
l’incontro, dopo lo scambio dei doni, con questa affermazione: <<Questo è
un progetto di ecumenismo attraverso l’arte, con noi tutti, figli di Abramo,
che ci ritroveremo insieme a dialogare attraverso la creatività plastica del
nostro tempo>>.
l’entusiasmo degli illustri ospiti, il Sindaco ha rimarcato la storicità e
l’unicità di Matera che dovrà ospitare la mostra, ripercorrendo il progetto del
grande Parco della Storia dell’Uomo e ricordando ai presenti quegli ottomila
anni di storia ininterrotta che rendono universale il sito. Ha poi chiuso
l’incontro, dopo lo scambio dei doni, con questa affermazione: <<Questo è
un progetto di ecumenismo attraverso l’arte, con noi tutti, figli di Abramo,
che ci ritroveremo insieme a dialogare attraverso la creatività plastica del
nostro tempo>>.
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