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Ieri sera nei giardini del museo “D. Ridola” di Matera un pubblico numeroso, attento e curioso ha partecipato all’inaugurazione della mostra fotografica “MatERA È.- Tra passato e presente”, ideata e organizzata dalla sezione giovani del Circolo La Scaletta. Un percorso composto da cinquanta scatti che raccontano come erano e come sono cambiati alcuni dei luoghi più rappresentativi della Capitale europea della cultura 2019. L’ allestimento originale dell’esposizione, che permette di confrontare le foto di ieri e di oggi della città, ha coinvolto attivamente i visitatori conducendoli tra ricordi, aneddoti e curiosità legati a strade e piazze profondamente trasformate e quasi irriconoscibili per le nuove generazioni. Via del Corso, la Villa Comunale, Palazzo Lanfranchi, p.zza San Francesco, via Cappuccini, p.zza Sedile e la Fontana ferdinandea sono alcuni dei luoghi che è possibile ripercorrere attraverso le foto storiche messe a disposizione dall’archivio Vinciguerra, che risalgono ai primi del Novecento fino ad arrivare agli anni Sessanta. Gli stessi luoghi sono stati riproposti dagli scatti recenti realizzati dai ragazzi, che hanno l’ obiettivo di far riflettere sui cambiamenti che hanno attraversato Matera, evidenziando punti di forza e criticità.
La serata è stata introdotta da Michele Saponaro, responsabile ufficio stampa e comunicazione istituzionale del Polo Museale regionale della Basilicata, che ha portato i saluti della direttrice del Polo Museale regionale della Basilicata, Marta Ragozzino. Sono intervenuti Serena Limite, presidente uscente del Circolo La Scaletta, Mario Paolicelli, attuale presidente del Circolo La Scaletta, Nino Vinciguerra, proprietario delle fotografie d’epoca e Michele de Ruggieri, socio fondatore del Circolo La Scaletta.
“L’emozione di questa sera è notevole- ha commentato Michele de Ruggieri, perché vediamo che un lavoro di tantissimi anni sta portando un frutto straordinario, il testimone è stato raccolto dai giovani che lo stanno portando avanti. Questa mostra è bellissima – ha continuato il fondatore della Scaletta – per l’idea e per come è stata allestita: la fotografia antica e la fotografia recente messe a confronto. Un’idea che è la fotografia vivente del nostro Circolo, in cui io sono la fotografia del passato e loro quella del presente”.
La serata è stata accompagnata dalle note dei musicisti Antonio Nicoletti e Antonella Pandiscia e i disegni di Anna Chito, Domenico Dubla, Nicoletta Crapuzzi e Pasquale Marculli, che hanno riprodotto alcune foto d’epoca della città.
La mostra potrà essere visitata fino al 30 settembre 2017 presso il Circolo La Scaletta, in via sette Dolori, 10.