Un giorno scrissi alla lavagna “La saggezza”. Spiegare la saggezza ai giovani può sembrare una sfida, ma in realtà è un'opportunità preziosa per mostrare loro che il valore della vita non sta solo nell'accumulare informazioni, ma nel saperle usare nel modo giusto. La...
Sono Sofia Vivilecchia, Arianna Sabino, Simone Acquafredda, Alessandra Follia ed Emanuele Chita i cinque alunni della scuola media dell’I.C. “Pascoli” di Matera che il prossimo 8 marzo, giornata della Festa della Donna, saranno ospiti del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Quirinale, per le celebrazioni organizzate per questa giornata.
“Un’occasione prestigiosa, maturata grazie alla partecipazione ad un concorso indetto dal MIUR, “Le Madri della Costituzione”. – spiega il dirigente scolastico Michele Ventrelli – La professoressa Grazia Tantalo, in collaborazione con la professoressa Imma Catalano, ha affrontato con la sua classe, la I H, il tema della discriminazione di genere, anche attraverso la lettura di alcuni articoli della Costituzione.
Poi, i ragazzi hanno realizzato diversi elaborati, ripercorrendo le storie di vita delle Madri della Costituzione, cioè di quelle 21 donne italiane che, tra il 1946 e il 1947, concorsero, con 535 colleghi uomini, alla redazione della Costituzione della Repubblica italiana, entrata poi in vigore il 1° gennaio 1948. Donne rare, in un mondo, quello della politica, da sempre riservato solo ai maschi. Eppure, nell’Assemblea Costituente c’erano donne che hanno fatto parte della politica “vera”, quella efficace, che ha fatto leggi importanti. Tra loro, nomi altisonanti quali Nilde Iotti, Angelina Merlin, Rita Montagnana, ma anche nomi più anonimi, di insegnanti, di sarte, di operaie, che in gioventù lottavano contro le ingiustizie, e sognavano la libertà per se stesse e per gli altri”.
I cinque studenti della Pascoli hanno vinto raccontando la storia di Elettra Pollastrini, reatina, uno spirito libero che prima di approdare sugli scranni del Parlamento ha combattuto nella Resistenza ed è stata anche in carcere: “I ragazzi – prosegue il dirigente scolastico – hanno realizzato un numero speciale del giornale scolastico “Voci della Pascoli”, intitolato “Le grandi donne della storia”, nel quale hanno realizzato un’intervista immaginaria all’onorevole Pollastrini. Un volo di fantasia lungo settant’anni, che evidentemente al MIUR e agli esperti che hanno visionato gli elaborati è piaciuto, visto che i nostri splendidi ragazzi con le loro docenti rappresenteranno la Basilicata insieme ad altre 20 scuole, una da ciascuna delle altre regioni italiane”.
Nella mattinata dell’8 marzo il testo prodotto dagli alunni della Pascoli verrà letto alla presenza del Presidente della Repubblica nello splendido scenario del Quirinale e poi verrà pubblicato insieme agli altri in un e-book da distribuire nelle scuole.
“E’ l’ennesima grande soddisfazione che la Pascoli sta raccogliendo in questi anni di intenso e proficuo lavoro. – conclude Ventrelli – L’obiettivo che la scuola sta perseguendo con forza è quello di fornire ai ragazzi che, sempre più numerosi, la frequentano l’opportunità di fare esperienze, di confrontarsi con il mondo, di aprirsi alle nuove realtà, sempre con il sorriso ovviamente”.