"Come mai i ragazzi, e non solo loro, sembrano stare così tanto male oggi? Quali sono le ragioni che possono spiegare le nuove forme di disagio e l'emergenza psicologica in cui ci imbattiamo tutti, non solo chi si occupa per mestiere della salute mentale? Si tratta di...
La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere, disposta dal Gip del Tribunale di Matera, nei confronti di un 26enne immigrato di nazionalità nigeriana domiciliato in Matera, per il quale sono stati ipotizzati i reati di sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, continuati e aggravati dall’uso di violenza fisica, minaccia, sequestro di persona, violenza sessuale aggravata, lesioni personali aggravate, commessi ai danni della propria ex convivente, sua connazionale.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera, sono poi proseguite a cura della Squadra Mobile, ed a seguito delle stesse, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Matera ha emesso la misura cautelare suindicata.
Nei confronti della vittima è stato immediatamente attuato il Protocollo Rosa, e la donna risiede ora in una comunità protetta.