Si è svolta a Matera, nella mattinata di giovedì 21 novembre, presso il Giardino Semeria, la celebrazione della Giornata Nazionale degli Alberi, occasione in cui è stata inaugurata la quarta edizione del progetto "Fare Scuola nel Quartiere". L’iniziativa ha visto la...
Non tutti gli errori sono sbagli: perché sbagliando si cura, sbagliando si inventa, sbagliando si può vedere oltre… È questo l’insegnamento, significativo, alla base del nuovo romanzo dell’autore bestseller Enrico Galiano, L’incredibile avventura di un Super-Errore (Salani). Un testo originale rivolto agi adolescenti, in realtà adatto anche a un pubblico adulto: perché il leitmotiv che elogia, in un certo senso, l’errore, non conosce limiti di età. In una società performante come la nostra, che ci vuole tutti sempre al meglio delle nostre possibilità e sempre vicini alla perfezione, capire che gli errori servono consola e conforta. E si rivela, in questo libro, un insegnamento prezioso.
Il protagonista è Ricky, un dodicenne che aveva sempre paura di fare errori. È il ragazzino più timido mai apparso sulla faccia della terra – “uno così timido che se doveva ordinare una pizza mandava un piccione viaggiatore, piuttosto che fare lui la telefonata”. Sovrappeso, ha come migliore amico Flù, un camaleonte daltonico – tanto per sottolineare differenze che ai giorni nostri vengono bollate in negativo perché non rispecchiano i canoni imposti.
Ma è proprio Ricky che, a dispetto di ogni aspettativa, riesce a “trasformare gli errori in scoperte meglio di quanto nessuno di noi potesse immaginare”.
L’incipit è chiaro: se siete tipi fissati con la perfezione e agli errori reagite male, posate subito questo libro. Perché questa storia di errori è piena così, ma per una buona causa. Benvenuti tra camion di ciambelle che esplodono al grido di “melanzane nel bidet”, vocabolari volanti, rane in fuga e un insospettabile Ricky capace di alzare la voce davanti alle ingiustizie più ingiuste della Terra.
Bravissimo Galiano, Premi Bancarellino 2023, a sottolineare con ironia l’importanza dell’errore, momento fondamentale per la crescita di ognuno di noi.
L’Autore è nato a Pordenone nel 1977. Insegnante in una scuola di periferia, ha creato la webserie Cose da prof, che ha superato i venti milioni di visualizzazioni su Facebook. Ha dato il via al movimento dei #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2020 il «Sole 24 Ore» lo ha inserito nella lista dei dieci insegnanti più influenti sul web. Con le sue lezioni divertenti e un po’ fuori dal comune, porta la scuola a teatro con il seguitissimo spettacolo Eppure studiamo felici. Il segreto di un buon insegnante per lui è: «Non ti ascoltano, se tu per primo non li ascolti». Ogni tanto prende la sua bicicletta e se ne va in giro per il mondo con uno zaino, una penna e tanta voglia di stupore. Il suo romanzo d’esordio, Eppure cadiamo felici, in corso di traduzione in tutta Europa, è stato il libro rivelazione del 2017 e ha vinto il Premio internazionale Città di Como come migliore opera prima e il Premio cultura mediterranea. Con Garzanti ha pubblicato anche Tutta la vita che vuoi (2018), Più forte di ogni addio (2019), Dormi stanotte sul mio cuore (2020), Felici contro il mondo (2021) e i saggi L’arte di sbagliare alla grande (2020) e Scuola di felicità per eterni ripetenti (2022).
Rossella Montemurro