La dottoressa Anfossi, autrice del saggio “Emozioni a colori”: “Dobbiamo tornare a guardare l’alba e il tramonto con gli occhi della meraviglia prima che con gli occhi del giudizio”

“Dobbiamo tornare a guardare l’alba e il tramonto con gli occhi della meraviglia prima che con gli occhi del giudizio”. Lo ha affermato la psicologa e psicoterapeuta rogersiana Maura Anfossi, riferendosi al colore arancione, questa sera nella città dei Sassi nella Biblioteca provinciale nel corso della presentazione del saggio Emozioni a colori. Piccola guida per ritrovare il sé autentico (Edizioni San Paolo) promossa dal Soroptimist Club Matera.

Un evento fortemente voluto dalla dottoressa Patrizia Minardi, componente del Comitato Pari Opportunità Soroptimist International che non a caso ha scelto il 25 novembre, Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne, per ospitare la dottoressa Anfossi.

Dalla dottoressa Emma Ivagnes, questore di Matera e dal tenente colonnello Gianfranco Di Sario, comandante della Compagnia Carabinieri di Matera sono stati illustrati gli strumenti che le donne hanno a disposizione per contrastare la violenza di genere mentre da Don Francesco Di Marzio Delegato arcivescovile nell’Associazione Maria SS. della Bruna e psicoterapeuta, è stata sottolineata l’importanza dell’educazione dei più giovani, aiutandoli a costruire ipotetiche strade e scale in grado di guidarli.

“Il porpora è responsabilità di sé rispetto all’altro. Nelle situazioni spiacevoli la comunità è responsabile, una responsabilità che abbraccia l’educazione delle nuove generazioni e le attività di prevenzione”, scrive la Anfossi nel suo saggio.

Per venir fuori da una relazione tossica, il primo passo è la consapevolezza, ma non sempre si riesce a prendere coscienza in tempo. In Emozioni a colori la dottoressa Anfossi, avvalendosi della teoria rogersiana, propone i colori come “l’amo che ci facilita nel ripescare le parti di noi rimaste nascoste e come strumento per approfondire quei valori che ci aiutano a costruire il termometro interiore e la bussola orientata verso la nostra autenticità. Il colore è una percezione che esprime emozioni e si collega a istanze simboliche”.

Hanno relazionato anche la dottoressa Titti Laurentaci (vicepresidente per il Sud Europa del Medical Women International Association, il riferimento internazionale dell’Associazione Italiana Donne Medico; delegato regionale dell’AIDM, socia fondatrice della sezione di Matera e candidata alla presidenza nazionale AIDM); la dottoressa Francesca Armandi, psicologa e psicoterapeuta e il giornalista Pasquale Doria.