Balvano è il paese simbolo della devastazione del terremoto del 23 novembre 1980. Oggi, come ogni anno, la comunità si ferma per ricordare le vittime di quella tragica notte. La giornata di commemorazione inizia con una messa solenne nella chiesa ricostruita di Santa...
La giornalista e scrittrice Valeria Ancione è in uscita dal 30 aprile con La dittatura dell’inverno, il romanzo di esordio pubblicato da Mondadori nove anni fa e che oggi ritorna in una nuova edizione, grazie a il Narratore che lo rilancia in audiolibro, ma anche nelle versioni cartacea e digitale.
A dispetto del titolo, si tratta di un romanzo che rimanda aria, sole, calore. Nina è donna di mare, mal sopporta l’inverno, ha cinque figli, un marito, Michele, con cui condivide il lavoro nelle librerie e che ama. Mentre esce dall’apnea dell’ultima maternità gemellare incontra Eva e riscopre un modo dimenticato di essere se stessa. Eva, molto giovane, di per sé è vento di leggerezza e freschezza e rappresenta la fine della dittatura dell’inverno di Nina. La ragazza scuote nella libraia emozioni sopite e soprattutto la consapevolezza di sé donna, oltre i ruoli, non solo madre, moglie, figlia. La riscoperta di un amore pulsante e vigoroso, di un modo nuovo di intendere il sesso, di una nudità di sentimenti e il tentativo di vivere più vite possibili fuori dai canoni, fanno di Nina un simbolo della rinascita di una donna a quarant’anni: non senza dubbi, esplora i processi di autodeterminazione, consapevolezza e affermazione. Uno scambio epistolare con un suo ex psicologo, diventato amico, è l’occasione per spunti di riflessione sul divenire di una donna.
“Più che una storia d’amore è una storia sull’amore in ogni sua forma. Nina si innamora di Eva. Ed Eva è pazza di Nina. L’amore, come dice la stessa protagonista, è un moltiplicatore di se stesso, non si divide. E lei non lo divide, infatti non ne toglie ai figli né al marito né alla madre e nemmeno al mare per darne ad Eva. Nina si concede con potenza a tutto ciò che scuote le sue emozioni. Non si ritrae, non scappa, è vero tentenna ma – parafrasando Shakespeare – Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente” – ha spiegato l’autrice.
“La storia scritta da Valeria rappresenta una narrazione talmente profonda e senza tempo che mi ha catturato da subito. È per questo che ho deciso di dare nuova vita al suo romanzo d’esordio pubblicandolo nella nostra collana 3FormaTI. Noi de il Narratore – ha dichiarato la Co-fondatrice Cristiana Giacometti – desideriamo che ogni romanzo di valore sia accessibile a una vasta platea, in tutti i formati, un compito che questa collana assolve pienamente. Con questa opera Valeria conferma il suo talento di scrittrice, con una penna potente e delicata, capace di scegliere le parole più adatte per descrivere l’onda che irrompe nella vita della protagonista. Auguro a tutti di essere rapiti da questa storia affascinante, con tutti i sensi”.
Il Narratore, con passione e coraggio, dà così voce attraverso l’attrice e regista Virginia Alba a Nina ed Eva, le prime protagoniste dei racconti di Ancione, che a partire da queste due donne ha seguito un filone tutto al femminile, per lei spontaneo e naturale.
In audiolibro da il Narratore si può trovare dell’autrice “Il resto di Sara” ed è notizia recente che Virginia Alba leggerà anche l’ultimo lavoro di Ancione, E adesso dormi, pubblicato nel 2023 da Arkadia editore.
L’audiolibro sarà disponibile su Audible, Storytel, Google Play Audiolibri, Book Beat, per citarne alcuni e naturalmente sullo store de ilnarratore.com
Il libro cartaceo e l’eBook saranno disponibili al pubblico in tutte le librerie e piattaforme on line tra le altre Amazon, IBS, Feltrinelli, Mondadori Store, Google Play Libri.
Per le librerie rivenditrici il libro a stampa potrà essere acquistato direttamente da TOTEMBOOKS su
Valeria Ancione, nata a Palermo ma cresciuta a Messina e trasferitasi a Roma nel 1989, ha iniziato la sua carriera come giornalista al “Corriere dello Sport”. La sua passione per il racconto delle donne nello sport, e l’impegno contro la discriminazione e gli stereotipi di genere, permeano le pagine dei suoi romanzi, confermandola una voce importante nella letteratura contemporanea italiana. Attraverso i suoi lavori, Ancione esplora temi come la violenza sulle donne, l’amicizia e la disabilità con una delicatezza e un’immediatezza che toccano profondamente il lettore.
Virginia Alba, attrice, autrice e regista teatrale a Palermo ha iniziato la sua carriera a 16 anni. Ha lavorato con grandi maestri come Susan Strasberg e Marcello Bartoli. Tra i tanti spettacoli portati in scena ci sono “Le Antigoni della Terra”, “Le nozze piccolo-borghesi” e “Il Castello”. Una lunga carriera tra Roma e Palermo che l’ha portata a vincere diversi premi tra cui il Premio di Tetaro Xavier Fàbregas nel 1995. Con il racconto “Un Corto Cortile di Carta” ha vinto il Premio Studio 12 per la sezione Narrativa. Nel 2010 ha fondato la compagnia Quid Teatro con la quale produce e mette in scena i suoi spettacoli. Nel 2015 ha aperto, insieme a Marco Casiglia, SPEAK & DUB, centro di doppiaggio e speakeraggio nel quale è attualmente docente di entrambe le discipline nonché direttrice didattica. Tra le tante opere lette per il Narratore ci sono “La Madre” di Grazia Deledda, “Daisy Miller” di Henry James, “Il canto dell’amor trionfante” di Ivan S. Turgenev, fino al più recente “Il resto di Sara”, di Valeria Ancione.
il Narratore Audiolibri, con sede nel verde di una collina, continua in questo modo la sua missione iniziata nel 1999 da Maurizio Falghera e Cristiana Giacometti: avvicinare un pubblico sempre più ampio alla letteratura attraverso la magia della voce e la bellezza della narrazione.