Balvano è il paese simbolo della devastazione del terremoto del 23 novembre 1980. Oggi, come ogni anno, la comunità si ferma per ricordare le vittime di quella tragica notte. La giornata di commemorazione inizia con una messa solenne nella chiesa ricostruita di Santa...
“Proprio sul confine tra Puglia e Basilicata le pietre rugginose della Murgia si accendono come stoppie infuocate. Il suo arrivo, dopo un volo aereo su Bari e appena un’ora in autobus, è con un tramonto assurdo: il cielo è un mare grosso di nuvole arancioni e rosse. Si perde nella bellezza Paola. In hotel fa una doccia, non cena, è sazia d’inquietudine. Esce a fare due passi. Prima via Ridola in direzione di palazzo Lanfranchi, poi risale per la chiesa di San Francesco d’Assisi con le sue forme barocche e ancora via del Corso con pochi passanti. Si ferma davanti a una libreria, in vetrina c’è anche il romanzo del giovane autore che ha pubblicato. Sulla copertina la fascetta che annuncia la quarta ristampa. Continua a camminare fino alla centralissima piazza Vittorio Veneto, gira su se stessa, in basso sbircia gli ipogei del Palombaro e punta agli archi sotto un piccolo campanile. Si affaccia, non respira. La grande voragine di Sasso Barisano sprofonda a sorpresa tra lucine che sembrano le candele tremolanti di una grande processione di pietra che sale scende e sale ancora fino alla Cattedrale dal profilo romanico-pugliese. Resta immobile a guardare, ringrazia con le lacrime e guarda in alto, guarda in cielo e scopre le stelle e ride mentre piange perché se l’era scordato un cielo così o forse non l’ha mai visto. (…)”.
È la descrizione suggestiva della città dei Sassi fatta da Carlos Solito nel racconto “La Ballata dei Sassi. L’amore a Matera”, pubblicato da Vanity Fair.
“La Ballata dei Sassi” è una storia/dichiarazione che segue le linee del destino e d’Italia, e dalla Val Camonica ci porta fino a Matera, definita da Solito la città dell’amore.
Solito è uno scrittore, fotografo e regista. Pugliese, viaggiatore instancabile (è nato a Grottaglie – Ta) collabora per numerosi magazine, firma mostre fotografiche in tutto il mondo e cura la regia di cortometraggi. È autore di numerosi libri e il suo ultimo romanzo Sciamenesciá (Elliot) continua ad avere un buon consenso. Questo racconto, ha dichiarato alla redazione di Vanity Fair, è basato sulla realtà. Paola esiste davvero, ovviamente il suo vero nome non è Paola, vive a Matera. Lui la ama.