domenica, 14 Dicembre 2025

“Book Winter Lover” di Isa Grassano: “Non ho pensato solo alle pagine da riempire, ma alle persone che lo useranno: ai loro riti, sorrisi, piccoli momenti quotidiani che rendono speciale anche una giornata d’inverno”

Una coperta, un pezzo di stoffa custode segreto di febbri, pianti, risate e amori finiti. Una cosa incredibilmente "viva", con la quale tuffarsi nei ricordi e scoprire che ti ha fatto bene, "che ti ha tenuto quando non sapevi come tenerti". Non è solo una coperta è...

La professionalità
ma, soprattutto, la sensibilità, la cordialità e un sorriso sempre pronto ad
accogliere tutti: da domani saranno queste le qualità del vicequestore aggiunto
e portavoce della questura di Matera Luisa Fasano che mancheranno ai collegi e
ai cittadini. La dirigente è stata infatti trasferita

all’Ispettorato Viminale per ricongiungersi con la propria famiglia.

“Una scelta importante,
che però rende tanto difficile il distacco da tutti. – afferma la dottoressa Fasano – nella pagina
Facebook della Questura della città dei Sassi – Questa foto che mi rubarono i
ragazzi della volante, mentre io a mia volta immortalavo i loro sorrisi, mi
sembra la sintesi di questi tre anni insieme.  Con i ragazzi sempre in prima linea, ed io a
fermare in uno scatto il loro entusiasmo, la loro vitalità, la grande disponibilità,
l’infinita umanità. Perché per fare questo lavoro, la professionalità è nulla
senza questi valori umani. Allora un grazie a tutti coloro che hanno
collaborato con me in questi tre anni di “questura di Matera”:
Francesco, Claudio, Roberto, Antonio, Gianfranco. Ma soprattutto un abbraccio
alla mia grande famiglia virtuale, di 45.000 follower, tutti nel mio cuore. Da
domani sarete seguiti da altri colleghi della questura, la pagina sarà sempre
la stessa. Ma non sarà la stessa la mia vita senza tutti voi. Perché per me
davvero è stato entusiasmo puro condividere tutti i giorni con voi. Per me è
stato un #essercisempre alla
ennesima potenza. E so già che mi mancherete infinitamente. Grazie a tutti. Un
abbraccio, grande, infinito. Come la mia gratitudine. Luisa”.
Rossella Montemurro

 

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