L’anno che verrà, il 2025, si staglia all’orizzonte con un carico di speranze ma anche con un’innegabile dose di incertezze. Ogni nuovo anno porta con sé l’opportunità di guardare avanti e rinnovare le proprie aspettative, ma anche la consapevolezza che il cammino che...
Con l’apertura della “Porta Santa” di S. Pietro in Vaticano la sera della vigilia di Natale, è iniziato l’Anno Santo, il 35° nella storia della Chiesa cattolica, un evento che attraverso i pellegrinaggi alle chiese giubilari, le opere di carità ed i momenti di preghiera comunitari invita tutti ad un cammino di conversione.
Come indicato nella Bolla di indizione del Giubileo “Spes non confundit” (La speranza non delude) nel pomeriggio di domenica 29 dicembre, contemporaneamente all’apertura della Porta Santa di S. Giovanni in Laterano, la Cattedrale di Roma, si aprirà il Giubileo in tutte le diocesi del mondo.
Per quella di Matera-Irsina sono in programma due eventi domenica 29 dicembre:
– alle 16:30 nella Chiesa di San Francesco d’Assisi a Matera, il raduno (collectio) e un momento comunitario di preghiera (statio) cui seguirà una processione verso la Cattedrale;
– alle 17:00 in Basilica Cattedrale ci sarà la Celebrazione Eucaristica presieduta da mons. Antonio Giuseppe Caiazzo e concelebrata dall’intero clero della Diocesi.
Nella serata di domenica 29 dicembre tutte le altre funzioni religiose nella Diocesi saranno sospese.
Nella Diocesi sorella di Tricarico l’apertura del Giubileo sarà anticipata a sabato 28 dicembre alle ore 17 in Cattedrale.
Quanti non potranno recarsi in pellegrinaggio a Roma nel corso del 2025 potranno vivere l’evento giubilare ed ottenere il dono dell’indulgenza plenaria recandosi in uno dei “luoghi giubilari” individuati in ciascuna diocesi.
Per la Diocesi di Matera-Irsina sono:
– Basilica Cattedrale di Matera e Concattedrale di Irsina;
– i Santuari di Santa Maria di Picciano, Santa Maria della Palomba, Santuario dell’Adorazione Perpetua Sante Lucia e Agata alla Fontana (via del Corso-Matera), San Francesco da Paola a Matera; l’Abbazia di Santa Maria della Sanità a Pisticci;
– la chiesa di San Pietro Caveoso a Matera.
Per la diocesi di Tricarico sono:
– la Cattedrale di Tricarico e il santuario di Santa Maria Fonte delle Grazie (loc. Fonti);
A questi luoghi si aggiungono chiese e cappelle presenti in ospedale, cliniche e case di riposo per anziani.