Le “Eccellenze gastronomiche lucane”, con la degustazione, l’esposizione, la promozione di prodotti della regione Basilicata hanno caratterizzato la parte centrale della IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo che si è tenuta a Tirana, in Albania. L’evento - dal...
Un tavolo di coordinamento
istituzionale con tutti i sindaci dei comuni prospicienti il tratto di
Basentana compreso tra Calciano a Metaponto per chiedere a gran voce
l’installazione di uno spartitraffico nel tratto sopra menzionato: è quanto
inoltrato dal neonato “Comitato per la messa in sicurezza della S.S. 407
Basentana” al sindaco di Ferrandina e al Consiglio Comunale.
istituzionale con tutti i sindaci dei comuni prospicienti il tratto di
Basentana compreso tra Calciano a Metaponto per chiedere a gran voce
l’installazione di uno spartitraffico nel tratto sopra menzionato: è quanto
inoltrato dal neonato “Comitato per la messa in sicurezza della S.S. 407
Basentana” al sindaco di Ferrandina e al Consiglio Comunale.
L’obiettivo del Comitato,
costituitosi nei giorni scorsi a Ferrandina, è quello di accelerare la
necessaria e non più rinviabile messa in sicurezza della Basentana, promuovere
tutte le iniziative necessarie a interrompere la lunga scia di sangue che da
oltre 30 anni funesta la strada statale 407 nel tratto che va da Calciano a
Metaponto.
costituitosi nei giorni scorsi a Ferrandina, è quello di accelerare la
necessaria e non più rinviabile messa in sicurezza della Basentana, promuovere
tutte le iniziative necessarie a interrompere la lunga scia di sangue che da
oltre 30 anni funesta la strada statale 407 nel tratto che va da Calciano a
Metaponto.
Gli organizzatori hanno
anche chiesto di autorizzare per il 4 maggio una fiaccolata che precederà la
Santa Messa che si terrà a Macchia di Ferrandina, in occasione del trigesimo e
in memoria delle giovani vittime di Ferrandina e di tutte le vittime di quella
strada.
anche chiesto di autorizzare per il 4 maggio una fiaccolata che precederà la
Santa Messa che si terrà a Macchia di Ferrandina, in occasione del trigesimo e
in memoria delle giovani vittime di Ferrandina e di tutte le vittime di quella
strada.
Dopo il terribile
incidente che il 4 aprile ha spezzato le vite di quattro ragazzi (tre ferrandinesi
e un tricaricese), cittadini, rappresentanti delle associazioni e delle
istituzioni di Ferrandina, Pisticci e Salandra, si sono riuniti per “fermare
questa strage silenziosa”: “La vita è sacra, e pertanto va tutelata.
La tragedia che ha strappato prematuramente alla vita quattro giovani – si
legge in una nota inviata dai promotori dell’iniziativa- è solo l’ultima in
ordine di tempo. E’ volontà comune rendere più numerosa e ampia possibile la
partecipazione di tutti i cittadini dei Comuni prospicienti la Basentana. A tal
fine si intende promuovere ulteriori e più incisive iniziative, finalizzate ad
accelerare la necessaria e non più rinviabile messa in sicurezza della
Basentana”.
incidente che il 4 aprile ha spezzato le vite di quattro ragazzi (tre ferrandinesi
e un tricaricese), cittadini, rappresentanti delle associazioni e delle
istituzioni di Ferrandina, Pisticci e Salandra, si sono riuniti per “fermare
questa strage silenziosa”: “La vita è sacra, e pertanto va tutelata.
La tragedia che ha strappato prematuramente alla vita quattro giovani – si
legge in una nota inviata dai promotori dell’iniziativa- è solo l’ultima in
ordine di tempo. E’ volontà comune rendere più numerosa e ampia possibile la
partecipazione di tutti i cittadini dei Comuni prospicienti la Basentana. A tal
fine si intende promuovere ulteriori e più incisive iniziative, finalizzate ad
accelerare la necessaria e non più rinviabile messa in sicurezza della
Basentana”.
Nel corso dell’incontro
di sabato scorso, tra le proposte dei presenti all’assemblea è stato stabilito
di costituire un comitato intercomunale, con Ferrandina portavoce del
coordinamento, per far fronte ad esigenze pratiche ed organizzative; la
disponibilità del parroco Don Pierdomenico Di Candia per informare i parroci
del nostro comune e dei comuni limitrofi per coinvolgere nei suddetti comitati
anche la Chiesa; la presenza della Cisl di Basilicata, assicurata dal
rappresentante Antonio Siati.
È stato infine proposto di creare un evento pubblico per coinvolgere tutta la
cittadinanza per dare ampia divulgazione e conoscenza dei lavori del Comitato.
di sabato scorso, tra le proposte dei presenti all’assemblea è stato stabilito
di costituire un comitato intercomunale, con Ferrandina portavoce del
coordinamento, per far fronte ad esigenze pratiche ed organizzative; la
disponibilità del parroco Don Pierdomenico Di Candia per informare i parroci
del nostro comune e dei comuni limitrofi per coinvolgere nei suddetti comitati
anche la Chiesa; la presenza della Cisl di Basilicata, assicurata dal
rappresentante Antonio Siati.
È stato infine proposto di creare un evento pubblico per coinvolgere tutta la
cittadinanza per dare ampia divulgazione e conoscenza dei lavori del Comitato.
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