Dopo 41 anni di servizio nell’Arma dei Carabinieri va in pensione il Brigadiere Capo Vito Pepe

Nell’Arma dei Carabinieri per 41 anni, oltre 40 trascorsi nella provincia di Matera: ieri, 11 dicembre, al raggiungimento del limite massimo previsto per il suo ruolo, il Brigadiere Capo qualifica speciale dei Carabinieri Vito Pepe è andato in pensione.

Originario di Altamura (BA), ha un curriculum ricco di esperienze tra loro variegate e significative.

Giunse alla Stazione di Bernalda nel mese di ottobre 1985. Nel 1986 fu destinato alla Stazione di Grottole e, dopo qualche anno, fu trasferito al Nucleo Operativo di Policoro. Qui è rimasto per ben sei anni, partecipando a tutte le operazioni svolte in quegli anni dal Reparto. In particolare, si ricorda quella che permise di sgominare una delle più agguerrite organizzazioni criminali della Basilicata operante sul litorale jonico: gli valse un Encomio, tributato dal Comandante della Divisione Carabinieri “Ogaden” di Napoli, che gli fu consegnato alla festa dell’Arma del 1996, proprio lo stesso giorno in cui diventò padre per la prima volta.

Dopo l’esperienza prettamente “operativa” di Policoro, fu destinato alla Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Matera; per oltre 9 anni, ha collaborato con vari magistrati riscuotendo, da parte degli stessi, diverse attestazioni di merito per il lavoro svolto.

Acquisita poi la qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria, nel 2004 fu trasferito alla Stazione Carabinieri della Città dei Sassi, dove ha svolto servizio fino a ieri. Nella Stazione si è sempre occupato di Polizia Giudiziaria, trattando gli innumerevoli casi affidatigli dall’Ufficio e prediligendo, tra essi, quelli riguardanti i delitti contro le fasce deboli (così detto Codice Rosso).

Nel corso degli anni in servizio a Matera, inoltre, ha ricevuto altre attestazioni di Encomio per operazioni di servizio effettuate, la Medaglia di Benemerenza dell’Ordine Costantiniano di San Giorgio e nel 2020 è stato insignito, dal Presidente della Repubblica, dell’Onorificenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, per il suo impegno e la piena dedizione al servizio delle Istituzioni.

Adesso il Brigadiere Capo Pepe potrà dedicarsi alla famiglia e agli affetti più cari, pur continuando a essere “operativo” nel sociale: collaborerà infatti con l’Associazione Nazionale Carabinieri di Altamura per promuovere percorsi di educazione alla legalità e prevenzione del cyber bullismo nelle scuole oltre a svolgere incontri per prevenire le truffe agli anziani.