L’approssimarsi della ricorrenza di San Giuseppe pone anche quest’anno all’attenzione la problematica dell’accensione dei “falò”, simbolo della tradizione millenaria, che, tuttavia, non può assolutamente prescindere dal rispetto del quadro complessivo delle norme a...
“La crisi idrica è una realtà con cui dobbiamo fare i conti, ma la nostra risposta è chiara: monitoraggio costante di tutti gli invasi della Basilicata, programmazione attenta e azioni concrete per gestire al meglio la poca risorsa disponibile per consentire al comparto di affrontare i prossimi mesi nel modo migliore e garantire il più possibile redditi e produzioni”. Così l’Assessore regionale alle Politiche Agricole, Forestali e Alimentari della Basilicata, Carmine Cicala, interviene sul tema della gestione della risorsa idrica per uso irriguo e delle misure messe in campo per fronteggiare l’emergenza.
“La Basilicata – spiega l’Assessore – sta affrontando questa fase con una strategia ben precisa: un monitoraggio costante degli invasi e una programmazione mirata, che tenga conto dei diversi cicli agricoli e delle esigenze della zootecnia. Non possiamo permetterci improvvisazioni: ogni coltura ha necessità specifiche a seconda del periodo dell’anno, e lo stesso vale per la zootecnia. Per questo, il nostro lavoro è quotidiano e ininterrotto.”
Cicala sottolinea come la Regione sia impegnata a garantire una gestione ottimale delle riserve disponibili: “Siamo consapevoli delle difficoltà, ma vogliamo dare un segnale chiaro: non lasciamo soli agricoltori e allevatori. Ogni decisione è finalizzata a dare certezze, evitando allarmismi e agendo con determinazione”.
Oltre alla gestione interna, la Regione sta lavorando in stretto raccordo con le istituzioni regionali e nazionali. “Siamo in costante dialogo con il Governo e il Ministero dell’Agricoltura perché la gestione dell’acqua è una questione che riguarda tutto il Paese. In questo contesto – aggiunge Cicala – l’Accordo di Programma con la Regione Puglia è un passaggio cruciale. Il lavoro politico-istituzionale delle prossime due settimane sarà decisivo per arrivare con una proposta ben definita sulla ripartizione della risorsa idrica che, al netto dei campanili e della consapevolezza della proprietà della destinazione della risorsa all’uso umano, contemperi le esigenze di tutti i comparti produttivi di entrambe le regioni interessate. Un passaggio fondamentale e propedeutico per poter rispondere concretamente alle richieste del mondo agricolo lucano che rappresenta un comparto fondamentale per la tenuta economica e sociale della stessa Regione”.
“Questo lavoro – sottolinea l’Assessore – viene portato avanti d’intesa con il Presidente della Giunta regionale Vito Bardi, con i membri del governo regionale e con il Presidente del Consorzio di Bonifica della Basilicata. In questo momento non sta mancando la concertazione anche con le associazioni di categoria: infatti, soltanto pochi giorni fa si è tenuto un Tavolo Verde in cui è stato affrontato il tema della crisi idrica per uso irriguo, aggiornando i presenti sullo stato dell’arte e sulle azioni in corso”.
Cicala evidenzia inoltre l’importanza di una comunicazione chiara e trasparente con tutti gli attori coinvolti: “Sono in molti a chiedere sempre maggiori informazioni, dalle amministrazioni comunali agli imprenditori agricoli. A tutti loro chiedo di avere ancora un po’ di pazienza: come anticipato, le prossime due settimane saranno decisive per la definizione dei volumi disponibili e predisporne la relativa programmazione. Stiamo lavorando con grande attenzione e dedizione per garantire scelte ponderate e rispondere in modo efficace alle esigenze del territorio”.
L’Assessore sottolinea anche la necessità di un approccio lungimirante: “Non possiamo limitarci a gestire l’emergenza, dobbiamo costruire un modello di utilizzo delle risorse idriche che tenga conto dei cambiamenti climatici e delle esigenze future del settore agricolo e zootecnico. Per questo stiamo lavorando su soluzioni immediate, ma anche su strategie di medio e lungo periodo per rendere il nostro sistema più resiliente”.
“In questo momento – conclude Cicala – è fondamentale dare risposte concrete a chi ogni giorno lavora nei campi e negli allevamenti. Sappiamo che l’acqua è una risorsa essenziale, per questo non stiamo lasciando nulla al caso. La situazione è complessa, ma grazie a una gestione attenta e alla collaborazione con tutti gli attori coinvolti, possiamo affrontare questa sfida con responsabilità e determinazione. Gli agricoltori e gli allevatori possono contare sul nostro impegno costante”.