Il 10eLotto premia la Basilicata. Nel concorso di venerdì 22 novembre, come riporta Agipronews, la vincita più alta arriva da Balvano, in provincia di Potenza, con un 9 da 100mila euro. Colpo da 62.375 euro, invece, a Grassano, in provincia di Matera, grazie a sei...
Si è conclusa l’azione numero sei “Urban game” all’interno del progetto Alle “Radici del Futuro : Presidi di Comunità educanti” progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e che vede come capofila la Associazione Giallo Sassi
Un progetto entusiasmante attivo da diversi mesi dove i protagonisti sono stati i ragazzi del Peer Education center di Matera che, a partire da gennaio, hanno progettato e realizzato il gioco per altri loro coetanei. In particolare sono 35 ragazzi del settore socio sanitario dell’Istituto d’istruzione secondaria di secondo grado Isabella IIS MORRA MATERA , 20 ragazzi del Istituto Comprensivo Pascoli Matera e 20 ragazzi Istituto Comprensivo Minozzi – Festa Matera che hanno seguito un percorso di formazione come peer educator per diventare organizzatori all’interno dell’Urban game.
L’urban game si é svolto in 8 tappe in altrettanti luoghi significativi della storia di Matera. Nelle Cinque giornate di Urban game sono stati coinvolti come utenti circa 300 ragazzi provenienti da 6 scuole di Puglia e Basilicata.
Durante queste 5 Giornate i peer educator, nei panni di Group leader, personaggi, logisti hanno condotto i loro coetanei alla scoperta della città. Ogni squadra ha avuto un gruppo leader accompagnatore e in ogni tappa vi era un personaggio che ha permesso loro di fare un viaggio nel tempo per poi superare una prova di abilità fisica manuale o intellettuale.
L’Urban Game é stata l’occasione per scambiare buone pratiche tra i ragazzi e le scuole di Matera e i loro rispettivi insegnanti e i ragazzi e gli insegnanti delle scuole partecipanti.
L’urban game é stato documentato dai ragazzi del Liceo Classico “Emanuele Duni”- Matera all’interno del laboratorio della consapevolezza guidati dall’Associazione Mondi Lucani.
Fondamentale il supporto della comunità educante e degli adulti che hanno supportato il festival. Si tratta di insegnanti, genitori, educatori, nonni e zii. Alcuni di loro hanno seguito un percorso di formazione che li ha portati ad arricchire il festival con le scene della vita tipica dei sassi di Matera.