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Quando lei era bambina, diventare principessa era considerato un evento molto improbabile a meno che non si fosse trattato di una fiaba. Ma accanto a Kate Middleton non ci sono state matrigne cattive o fate madrine, la sua è la storia di una commoner che tutto il mondo conosce e ammira, dimostrandole ancora più e affetto dallo scorso marzo, quando la principessa di Galles annunciò di star affrontando la chemioterapia per un tumore.
Insomma, Kate non ha la scarpetta di cristallo, ma la sua è la favola di una Cenerentola dei nostri tempi. A ripercorrerla, è Robert Jobson, noto insider della famiglia reale inglese, in Catherine. Principessa di Galles (Rizzoli, traduzione di Caterina Chiappa e Manuela Senza Peluso).
Il suo – basato su fonti ufficiali, e ufficiose, molto vicine alla principessa e ben inserite nella casata reale – è un impeccabile dietro le quinte dell’incredibile ascesa che ha reso Catherine l’icona che è oggi, un ritratto inedito e affascinante.
Genitori lungimiranti che hanno offerto a lei e alla sorella una serie di opportunità – quando Kate era piccolina, il padre accettò di trasferirsi per lavoro in Giordania tanto che le bambine trascorsero metà della loro infanzia in un Paese straniero, immerse in una grande varietà di culture e in compagnia di coetanei di origini e fedi diverse, così da accettare il mondo globalizzato senza pregiudizi. Kate, tra l’altro, studia storia dell’arte, e trascorre anche un periodo in Italia, al British Institute di Firenze.
Galeotta fu la sfilata di beneficenza organizzata nel 2002 al Fairmont Hotel: Kate stregò il principe indossando un vestito nero trasparente sopra un reggiseno a fascia e uno slip nero della stilista Catherine Todd. Con William, comunque, già si conoscevano in quanto facevano parte della stessa cerchia di amici. Di lì a poco, all’interno della comunità studentesca su chiaro che fossero una coppia. La loro tuttavia non fu una storia rosa e fiori, subì anche delle crisi prima di culminare nell’indimenticabile matrimonio del 2011.
Con uno stile dinamico e asciutto, Jobson descrive chi è davvero Kate Middleton, grazie a un accesso privilegiato alla Royal Family: “Nel corso della mia carriera come corrispondente reale e grazie alle vaste ricerche per questo libro, ho parlato con diverse preziosissime fonti interne e costruito rapporti basati sulla fiducia reciproca”.
L’ascesa di Kate è sempre stata al centro di pettegolezzi e scandali, al centro di gossip internazionale: dal complicato rapporto tra lei, William, il principe Harry e Meghan Markle fino agli aggiornamenti sul suo difficile stato di salute.
Robert Jobson è stato soprannominato dal Wall Street Journal “padrino del giornalismo reale”, è royal editor del “London Evening Standard”; del programma australiano Sunrise di Channel 7, oltre che corrispondente per il programma Good Morning America della rete ABC.
Nel Regno Unito, è ospite fisso di BBC, ITV e Sky News Autore di bestseller e corrispondente pluripremiato, per oltre trentacinque anni è una firma eccellente del reportage sulla Corona inglese.
Rossella Montemurro