"La moto e la kickboxing non sono sport per donne. Non sono in grado". Anche la palestra Dynamic Center in piazzetta Vivaldi a Matera ospita il cartellone di "Più Sicura", un laboratorio di arti marziali e psicologia della difesa personale promosso dall'Accademia di...
Medaglia di bronzo per il materano Antonio Gravela ai Campionati Europei WAKO di Kickboxing cadetti e juniores in corso a Skopje (Macedonia).
Gravela, tesserato per la S.S.D. Dynamic Center del Direttore Tecnico della Nazionale Italiana di Kickboxing Biagio Tralli, dopo aver battuto il campione macedone ai quarti di finale, cede il passo in semi finale al fortissimo russo Gleb Kimstach.
Al suono della campanella i due atleti hanno iniziato a scambiarsi parecchie combinazioni di alta caratura tecnica e senza concedersi un secondo di tregua. L’ago della bilancia, però, nella prima e nella seconda ripresa si sposta dalla parte dell’atleta russo.
Alla terza ripresa il fighter materano ascolta i consigli che gli giungono dal suo angolo e torna a far sperare l’Italia recuperando quasi tutto lo svantaggio accumulato nelle riprese precedenti.
Purtroppo per noi l’atleta russo vince e conquista la finale .
“Sono molto soddisfatto di Antonio – commenta il maestro Biagio Tralli – e di questa sua prima esperienza in maglia azzurra. Il mio atleta ha combattuto in maniera splendida tenendo testa in semifinale al campione del Mondo uscente e ci aveva fatto sognare la finale negli ultimi secondi del match. Adesso Antonio torna a casa con la medaglia di bronzo e con tanta voglia di far meglio”.
Gravela, tesserato per la S.S.D. Dynamic Center del Direttore Tecnico della Nazionale Italiana di Kickboxing Biagio Tralli, dopo aver battuto il campione macedone ai quarti di finale, cede il passo in semi finale al fortissimo russo Gleb Kimstach.
Al suono della campanella i due atleti hanno iniziato a scambiarsi parecchie combinazioni di alta caratura tecnica e senza concedersi un secondo di tregua. L’ago della bilancia, però, nella prima e nella seconda ripresa si sposta dalla parte dell’atleta russo.
Alla terza ripresa il fighter materano ascolta i consigli che gli giungono dal suo angolo e torna a far sperare l’Italia recuperando quasi tutto lo svantaggio accumulato nelle riprese precedenti.
Purtroppo per noi l’atleta russo vince e conquista la finale .
“Sono molto soddisfatto di Antonio – commenta il maestro Biagio Tralli – e di questa sua prima esperienza in maglia azzurra. Il mio atleta ha combattuto in maniera splendida tenendo testa in semifinale al campione del Mondo uscente e ci aveva fatto sognare la finale negli ultimi secondi del match. Adesso Antonio torna a casa con la medaglia di bronzo e con tanta voglia di far meglio”.
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