Nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato attuale, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue. La Polizia di Stato di Matera, nelle prime ore della mattinata,...
Davanti a un pubblico amico numeroso – che ha sostenuto attivamente i propri beniamini in ogni momento – ha vinto e convinto l’Olimpia Basket di Matera, nel difficile confronto con Recanati – domenica 10 dicembre 2017 – valido per la tredicesima giornata del girone C di andata del Campionato Nazionale di Serie B “Old Wild West”. Un avversario ostico e mai domo, giunto nella città dei Sassi con il chiaro obiettivo di prolungare la fuga al secondo posto della classifica, non è riuscito ad avere ragione dei materani nei tempi regolamentari (conclusi con il risultato di 76 pari); è stato, pertanto, necessario un tempo supplementare, segnato da una robusta prestazione dell’Olimpia, che – con il punteggio finale di 96 a 86 – ha avuto ragione degli ospiti in modo convincente e – soprattutto – promettente per il futuro del campionato.
E’ soddisfatto il coach di Matera, Giovanni Putignano: “Dopo l’incidente di percorso di Senigallia (con una sconfitta all’ultimo istante), non ci siamo abbattuti. Questa squadra è tosta, avevamo bisogno di capitalizzare questa partita casalinga, nonostante le nostre difficoltà. Abbiamo subito soltanto la pressione nel terzo quarto, i nostri avversari hanno infilato alcuni tiri importanti, ma la nostra forza mentale è sempre elevata e non ci siamo scoraggiati. Se è vero che i possessi più importanti si giocano negli ultimi minuti, ora sappiamo che siamo in grado di gestire il match anche nell’overtime. Dobbiamo rimetterci subito in sesto, e continuare ad accumulare i nostri punti tra le mura amiche: è fondamentale per il proseguimento del campionato. Abbiamo lavorato tanto per ottenere una lucidità continua, il risultato ci aiuta a superare tutte le difficoltà.” Il coach ha dedicato la vittoria a suo figlio Matteo, che ha compiuto quindici anni e non ha potuto assistere alla partita.
Tra gli score personali più rilevanti, figurano i 32 punti di Migliori (che aveva saltato l’ultimo turno in trasferta), 21 di Ravazzani (che continua a mietere doppie doppie, con 17 rimbalzi in questa partita), 13 di Battistini e 12 di Ochoa. Da segnalare, inoltre, i 21 assist di Dimarco. Ma l’impressione più incoraggiante è che tutti i giocatori impegnati nella partita abbiano risposto egregiamente all’appello, fornendo un valido contributo per la costruzione della vittoria casalinga; commenta ancora il coach: “La squadra ha una chimica importante, dobbiamo solo continuare a lavorare in questa direzione.“
Il capitano dell’Olimpia, Nacho Ochoa, analizza lucidamente la storia del match: “E’ stata una grande partita, contro una delle migliori squadre del girone; eravamo reduci da una sconfitta e dovevamo onorare un palazzetto pieno di entusiasmo, avevamo voglia di toglierci questa soddisfazione. Questa squadra mi piace tanto, dopo un inizio incerto abbiamo dimostrato che ci teniamo, ci piace lavorare; è un impegno di tutti i giorni che costa fatica, ma tutti vogliamo lo stesso obiettivo. Il campionato è lungo, la classifica è corta, e vogliamo rimanere aggrappati per continuare a salire, non si può mollare perché tutte le domeniche sono difficili. E’ una vittoria che meritavamo, dopo la partita del turno infrasettimanale eravamo rimasti male, avremmo potuto avvilirci ma siamo stati bravissimi nel produrre una giusta reazione, ci siamo caricati e questa vittoria è di tutti noi.”
Il vicepresidente della società sportiva, Rocco Luigi Sassone, ha espresso soddisfazione per il risultato conseguito: “Cuore, determinazione e passione sono stati gli ingredienti di questa vittoria. Tutti sono stati fantastici, la squadra è quella che vogliamo, che raggiunge gli obiettivi e ci diverte. Grande pubblico e onore agli avversari. L’Olimpia c’è, è un processo inesorabile di crescita e siamo sicuri che faremo ancora meglio.”
Gli altri incontri della giornata hanno registrato le vittorie casalinghe di Pescara su Senigallia (82-77), Campli su Ortona (73-47), San Severo su Civitanova Marche (87-77) e Cerignola su Fabriano (72-64). Fattore campo ininfluente, invece, per le affermazioni esterne di Teramo su Nardò (76-78), Giulianova su Porto Sant’Elpidio (60-69) e Bisceglie su Perugia (77-94).
Al termine di questa giornata, la formazione materana riprende il terzo posto in classifica con 14 punti, insieme a Senigallia, Civitanova Marche, Teramo e Porto Sant’Elpidio. Due scalini più sopra, si trovano Campli, Pescara e Recanati, mentre al p rimo posto viaggia ancora a pieni punti (26) San Severo. Alle spalle dell’Olimpia, a 12 punti, figurano Giulianova e Bisceglie; seguono Cerignola e Nardò a 10, Fabriano a 8, chiudono Perugia e Ortona a 6.
“Domenica ci aspetta al Palasassi un’altra partita difficilissima contro Campli” – conclude Ochoa – “è una squadra che sta su in classifica, dobbiamo lavorare tutta la settimana per perfezionare le cose che facciamo bene e correggere gli errori e cercare di imporre ancora il nostro gioco.”