lunedì, 25 Novembre 2024

Crisi idrica: l’Asp certifica l’uso potabile delle acque del Basento

L’acqua del Basento può essere utilizzata per scopi potabili. E’ la conclusione a cui giunge l’Azienda sanitaria di Potenza che ha emesso un giudizio di idoneità dopo aver preso visione delle analisi effettuate dall’Arpab, il cui risultato è in linea con quanto già...

E’ mattino presto e la tensione si taglia a fette nel rumore ovattato della calca presente al Nelson Mandela Forum di Firenze. 

Tra i migliori 2000 lottatori provenienti da tutta Italia, per la tre giorni che proclamerà i “RE del Jiujitsu Brasiliano Nazionale” di ogni categoria, gli Atleti Lucani, allenati dai Maestri Massimiliano Monaco, Serena Lamastra, Bartolo Telesca, Alfredo Falconieri e Gerardo Dinuzzo.

Pool gremite e giornata lunga per chi, per arrivare in zona podio, dovrà brillare tra i 50 e 60 iscritti in categoria.

Ad aprire il Campionato Italiano, *Antonio Scavone* , in arte “IL BARONE” che pur protagonista di una buona prestazione, non riesce a sorpassare i gironi di qualificazione nella categoria senza kimono. Riesce invece nel suo intento di fare bene, nel kimono, dove merita una medaglia di Argento.

Scevra di imperfezioni la prestazione del veterano *Lorenzo Amato* che arriva in finale dominando i match con e senza kimono, imponendo il suo stile ingegneristico di Jiujitsu sugli avversari, conquistando per ben due volte la medaglia d’oro nella categoria dei pesi medi.

 *Giuseppe Liuzzi* ed *Alessia Podano* , nelle categorie senza kimono Piuma Maschile e Leggeri Femminile, perdono le loro uniche lotte nelle finali senza kimono, mentre con kimono, entrambi salgono sul podio: Podano con un argento al collo in categoria, dove in finale ha affrontato la Campionessa Europea in carica Meneghetti, Liuzzi con un Bronzo negli assoluti.

Convincente la prestazione di *Mariarosaria Faruolo* , vincitrice del Campionato Italiano dello scorso anno, che riesce a piazzarsi sul podio al secondo posto nei pesi piuma, sfoderando un Jiujitsu maturo ed efficace, convincente anche negli assoluti senza e con il kimono, dove però perde la rivincita contro la Lubrano. Due argenti e due bronzi per lei.

Grande prestazione anche per *Domenico Colucci* che perde solo l’accesso alle finali, contro il favorito del torneo. Bronzo per lui nella categoria senza kimono.

Argento per *Nicola Patrone* che deve fermare la sua “corsa” per un infortunio. 

Non riescono ad arrivare in zona podio *Valerio Accetta* ed *Antonello Marziale*.

Nella categoria dei Giovanili, si laurea Campione Italiano *Emanuele Colella* mentre il Veterano *Gabriele Albano* vince per la settima volta il Campionato Italiano assoluto e di categoria, con e senza kimono, con 4 medaglie al collo, nei pesi Super Massimi.

Soddisfazione espressa dai Maestri presenti al Nelson Mandela Forum, Massimiliano Monaco, Serena Lamastra e Bartolo Telesca, per questi sette titoli portati in regione e per la prestazione ad alto livello di tutti i membri del team Budo Clan, capitanato dal Maestro Dario Bacci, che hanno contribuito a vincere il terzo posto nella classifica a squadre.

Il Maestro Monaco dt Accademia delle Arti Marziali e Sport da Combattimento commenta così il successo di questo week end: Non siamo più gli stessi di qualche anno fa, siamo diventati un team maturo, competitivo ed ambizioso anche nel jiujitsu brasiliano e l’importanza nel tessuto nazionale lo testimoniano, oltre ai risultati sportivi, anche la presenza di Serena Lamastra come Direttrice di Gara e Alessandra Sprovera responsabile della seconda edizione del Jiujitsu Expo, l’evento di promozione culturale del bjj svolto contestualmente al Campionato Italiano.

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