“Le acque del Basento sono potabili. Sono state effettuate analisi approfondite prima di procedere all’utilizzo delle stesse. Dunque accogliamo positivamente l’iniziativa della magistratura di effettuare ulteriori analisi, che confermeranno l’efficacia delle nostre...
Sesto ai Campionati Italiani di Ciclocross di Lecce. Sembra trascorso un secolo dal 30 maggio 2019 quando un malore, dopo un allenamento, costrinse Angelo ad un ricovero urgente in ospedale a Potenza. Lisandro Callà, questo il suo nome esteso da argentino è arrivato in Italia nel 2002 per compiere un viaggio nelle sue origini. A Potenza ha trovato l’amore e ha messo radici, vivendo la città come una seconda terra madre, senza mai dimenticare la sua prima Tres Arroyos nella provincia di Buenos Aires. Dal 2015 si appassiona al ciclismo fuoristrada e comincia a partecipare a diverse gare della sua categoria. Ma quel ricovero sembra proprio segnare un passaggio delicato della sua esistenza. Solo grazie alla professionalità e perseveranza dei medici del San Carlo si riesce a pervenire alla diagnosi non facile da individuare. Una massa notevole gli preme sul cuore, sui vasi sanguigni principali e sui polmoni. È necessaria una importante operazione e non può praticare sport. Il giorno del suo ricovero è il santo protettore della città, e San Gerardo impone la sua mano. Nell’ottobre del 2019 è sottoposto a un importante intervento di chirurgia, grazie all’abilità dei chirurghi e alla suo fisico atletico lo supera brillantemente. Comincia un lungo periodo di riabilitazione e riatletizzazione. L’obiettivo è quello di ritrovare la forma fisica per tornare a fare qualche gara. Ma Angel è tenace e ha bisogno di stimoli. Non appena ottiene la idoneità medico-sportiva, con il proprio preparatore e amico Emilio Infantino, docente della FCI e laureato in scienze motorie, che gli è stato sempre vicino, programmano di partecipare ai campionati Italiani 2020/21 di Ciclocross. Questa è una disciplina in grande ascesa in Italia e ampiamente praticata nel nord Europa, che comporta uno sforzo continuato ad alta intensità e richiede elevate capacità di guida in fuoristrada. Numerosi sono i campioni del ciclismo provenienti da queste discipline. Nonostante la pandemia, le gare si disputano perché competizioni di interesse olimpico dichiarata dal CONI. Angelo 44 anni corre nelle categorie master di prima fascia. La stagione agonistica che si svolge in inverno sembra buona, diversi sono in piazzamenti nelle tappe del “Giro d’Italia” CX (ciclo cross) e nel trofeo Mediterraneo, principale circuito che si svolge tra le regioni centro meridionali. Per i campionati italiani si sente bene. L’otto gennaio a Lecce presso il parco Belloluogo Angelo prende il via della gara Master di seconda fascia. Il parterre dei partecipanti è di primo ordine. La gara è condotta sempre tra i primi, su un percorso sia tecnico che veloce. Alla fine vincerà tra i Master 4, Massimo Folcarelli esperto e forte crossista, e in poco più di 30 secondi in quattro si disputano il terzo posto, tra questi c’è il nostro Callà che terminerà sesto nella propria categoria. Una grande soddisfazione considerato che solo pochi mesi fa non si sapeva se avesse potuto riprendere a fare sport, commenta il preparatore Emilio Infantino. Angel Lisandro Callà, che sfiora il podio dedica la sua prestazione alla amata moglie Mariella e al figlio Niccolò, ai sui genitori e fratelli. Il piazzamento entusiasma il “Ciclo Team Valnoce” gruppo sportivo del quale difende i colori e dà prestigio al movimento di specialità della Basilicata. Il rider si è inoltre classificato nono al “Giro d’Italia Ciclo Cross”, partecipando solo tre tappe su sei. Attualmente è terzo al trofeo Mediterraneocross, quando mancano ancora due tappe alla fine del circuito.