Fotografo, ingegnere, chirurgo, medico umanitario, poliziotto: Ricardo (o Alexandre, Daniel o Richard) è tutte queste cose. Ed è, soprattutto, abilissimo "a cambiare maschera, a contraffare i sentimenti più vari, a tramare inganni più astuti di Ulisse, a piangere,...
La stagione internazionale del Brazilian Jiu Jitsu è partita dall’Italia, con il PalaRuffini di Torino che ha ospitato, sabato, la prima gara IBJJF del 2025. Oltre cinquecento atleti provenienti da tutta Europa si sono sfidati sulle sette aree di gara predisposte, alternandosi nelle due varianti della disciplina: il Jiu Jitsu con kimono e la versione No-Gi.
L’IBJJF, International Brazilian Jiu Jitsu Federation, è la principale organizzazione mondiale di riferimento per questo sport e stabilisce regole, ranking e circuiti internazionali. In Italia, le competizioni più rilevanti godono spesso del patrocinio della FIJLKAM, la Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, che riconosce la valenza del BJJ all’interno del panorama sportivo nazionale e contribuisce a darne prestigio istituzionale.
In questo contesto, il maestro Massimiliano Monaco ha diffuso una nota ufficiale annunciando che due atleti lucani, Domenico Colucci e Antonio Scavone, parteciperanno al prossimo Campionato Europeo No-Gi IBJJF, in programma a Roma dal 29 ottobre al 2 novembre 2025, presso il Centro Olimpico PalaPellicone di Ostia. Una vetrina di assoluto livello internazionale che rappresenta non solo un banco di prova per gli atleti, ma anche un traguardo significativo per l’intero movimento del Brazilian Jiu Jitsu in Basilicata, oggi più che mai proiettato sulla scena.

