"L'augurio è che chi viene a visitare il Presepe abbia una domanda: 'Da che parte stai? In quella di chi non cerca più niente, in quella della profetessa pazza, in colui che detiene e conserva il potere… Ma la speranza è che tanti possano identificarsi nella parte del...
Domenica 16 novembre dalle ore 9,30 alle ore 13:00 il Lions Club Matera Host, il Lions Club Matera Città dei Sassi e il Leo Club 2019 hanno organizzato, nel piazzale antistante la Parrocchia Maria SS. Addolorata di Matera, lo screening gratuito del diabete a cui potranno partecipare tutti i cittadini che lo vorranno.
Le persone interessate a sottoporsi al test glicemico devono presentarsi a digiuno.
Lo screening del diabete è un modo importante per aiutare le persone a comprendere il loro rischio di contrarre la malattia o addirittura di averla contratta senza saperlo e ciò allo scopo di rendere le comunità più sane. Nel breve termine gli screening aiutano i cittadini a conoscere il diabete e a comprendere il loro stato di salute attuale. Se necessario, i soggetti a rischio possono essere indirizzati a visite di controllo. Tutto ciò porta complessivamente a una migliore qualità della vita.
Saranno presenti il presidente del Lions Club Matera Host Francesca Lacalamita, il presidente del Lions Club Matera Città dei Sassi Roberto Di Polito, la referente regionale AILD dott.ssa Imma Brucoli e la presidente del Leo Club Matera 2019 Carmen Cornacchia. Effettuerà lo screening la dott.ssa Dominique Cerrone, dirigente medico U.O.C. Endocrinologia e Malattie Metaboliche dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera.
Nella stessa occasione, i soci Lions provvederanno alla raccolta degli occhiali usati che proseguirà nei giorni successivi in alcuni esercizi commerciali di Matera.
I Lions hanno una storia ultracentenaria. Fondato nel 1917, il Lions International è conosciuto principalmente per la lotta alla cecità; tuttavia, l’attività di servizio si esplica in più aree tra le quali: Diabete, Vista, Fame, Ambiente, Giovani e Cancro Infantile. Un atto di servizio, una parola di incoraggiamento, una generosa donazione è spesso quello che ci vuole per portare la speranza dove ce n’è più bisogno.

